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Mercoledì 16 novembre il Parco del Monviso ha organizzato, presso la propria sede di Saluzzo, un incontro con i sindaci dei Comuni sui quali si sviluppano le aree naturali protette in gestione all’Ente per presentare le proposte di educazione ambientale dell’anno scolastico 2022-2023.
Le attività didattiche, rivolte ai bambini e agli studenti dalla scuola dell’infanzia all’università, sono raccolte sotto al titolo “A scuola nel Parco”. Il Parco ha previsto 500 ore di attività gratuite destinate alle scuole site nei Comuni in cui ricadono i territori gestiti dell’Egap Monviso e alle classi degli Istituti Comprensivi che servono il territorio, ovvero quelli di Carmagnola II, Cavallermaggiore, Cavour, Moretta, Revello, Racconigi, Saluzzo, Sanfront-Paesana e Venasca-Costigliole Saluzzo. La gratuità riguarda un’attività per classe, tra quelle proposte a catalogo, fino ad esaurimento delle 500 ore disponibili. Le classi dell’infanzia, della primaria e della secondaria di I grado delle scuole individuate avranno accesso prioritario alla prenotazione delle attività, se richieste entro il 15 dicembre 2022. A seguire, se saranno rimaste ore disponibili, le prenotazioni saranno aperte anche alle scuole secondarie di secondo grado con sede nei medesimi Comuni.
«La didattica nelle scuole serve anche a promuovere il territorio ed è con questa convinzione che ho voluto organizzare una riunione con i Sindaci dei Comuni del Parco del Monviso, per presentare nel migliore dei modi il programma che abbiamo allestito – dice il Presidente del Parco del Monviso, Dario Miretti –: ci sono tante attività messe gratuitamente a disposizione delle scuole locali, con risorse proprie del Parco del Monviso. Per stringere ancora di più legami tra il Parco, i Comuni e gli istituti scolastici, ho inoltre invitato tutti gli amministratori a venire con me nelle scuole, dove ho intenzione di recarmi in visita nel corso dell’anno, durante le ore in cui saranno realizzate le attività del nostro programma di educazione ambientale».
Le proposte, 11 diversi percorsi didattici, possono essere personalizzate a seconda delle ne-cessità degli insegnati e ai programmi didattici e combinate per creare progetti didattici di più incontri utili ad approfondire diversi temi e conoscere più zone e aspetti delle aree protette. Le attività si svolgono nel territorio delle aree protette o nelle zone limitrofe, con possibilità di essere effettuate anche nei pressi della scuola che ne faccia richiesta. L’offerta di educazione ambientale si completa inoltre con la possibilità di visitare il Museo Naturalistico del Fiume Po di Revello, dove in tre grandi diorami sono rappresentati i principali ecosistemi del Parco (la montagna, il bosco e il fiume) e il Centro Visite Alevè di Casteldelfino, dedicato al Bosco dell’Alevè.
cs
