Non si ferma la serie positiva della Cuneo Granda S.Bernardo che continua la propria risalita nella classifica della Serie A1 Femminile: con carattere e spirito di squadra, le “Gatte” rimontano la Bartoccini Fortinfissi Perugia e si prendono il quarto successo consecutivo toccando la doppia cifra. Dopo due set quasi fotocopia, persi ai vantaggi 24-26, le biancorosse escono fuori alla distanza, con il grande apporto della propria panchina (prestazione da MPV per Drews con 13 pesantissimi punti, bene Carusio ma nota di merito per Gay, tatticamente decisiva in difesa), e raccolgono altri due punti vitali, oltretutto in uno scontro diretto.
Perugia si ferma sul più bello, dopo aver giocato due set con mano sciolta, trascinata da una Samedy top scorer di squadra (21 punti), prima della riscossa piemontese, uscendo così con un solo punto da San Rocco Castagneretta, dopo aver assaporato l’idea del bottino pieno. Per Cuneo, il trittico di match chiave per la zona di classifica non finisce qui: dopo una settimana piena di lavoro, trasferta breve a Villafranca Piemonte e derby piemontese con la Wash4Green Pinerolo fanalino di coda.
SESTETTO CUNEO
Signorile in regia, opposto Diop; centrali Hall e Cecconello, in banda Szakmary e Kuznetsova, libero Caravello.
SESTETTO PERUGIA
Dilfer al palleggio, opposto Samedy; in mezzo Polder e Nwakalor, schiacciatrici Lazic e Guerra, libero Armini.
PRIMO SET
Sotto 3-1 in avvio, ospiti che trovano un bel break (1-6), con un bel turno di battuto di Lazi, Dilfer che apre bene il campo e biancorosse, anche, troppo fallose: 4-7 e time out Zanini. Cuneo esce meglio dalla panchina ed impatta a quota 8. In una prima parte con diversi errori, da ambo le parti, spiccano le giocate di Samedy che tiene avanti la formazione umbra: pallonetto vincente da posto-2 e 10-12. Szakmary e Diop con l’ace rimettono in carreggiata le padrone di casa, è 12-12. Intanto, l’opposto statunitense conferma la sua buona vena iniziale: servizio vincente, 12-14. Sul 12-15 altro time out locale. Cuneo prova a risalire, ma Perugia alza il muro: Dilfer stoppa Kuznetsova, 15-18. Piemontesi che tentano la rimonta: Kuznetsova e Sazakmary due volte, è 1- (19-20). Sul 21-22 Samedy attacca out ed arriva l’aggancio a quota 22. Polder regala un set ball alle compagne (23-24): Kuznetsova vincente (con la conferma del videocheck), si va ai vantaggi (24-24). Polder ancora, altro set point Perugia: Guerra a segno, 24-26 e 0-1.
SECONDO SET
Inizio con le squadre che restano a contatto (4-4). Due ace di Signorile che rompe la situazione di stallo: 9-6. Sul 10-6 time out chiesto da coach Bertini. Perugia ricuce da 12-7 a 12-10, Zanini decide di inserire Drews per Diop. Samedy passa facile, time out piemontese (12-11). Ace di Nwakalor, parità 12-12. Inerzia passata dalla parte umbra, che con un 7-2 complessivo di parziale induce Zanini a fermare, ancora, il gioco (14-16). Cuneo che si risveglia, grazie anche al buon impatto di Drews come opposto: contro-break e sorpasso 17-16 dopo il muro di Signorile. Guerra ferma il turno propizio di battuta di Szakmary (19-17) e permette a Perugia di ristabilire l’equilibrio, mentre Zanini prova a correre ai ripari inserendo Magazza per Kuznersova (19-19). Guerra risponde a Drews, si resta fianco a fianco (22-22). Il muro di Lazic consegna un set ball alle umbre: Szakmary lo annulla, si va ancora ai vantaggi (24-24). Amedy in pallonetto beffa la difesa avversaria, secondo set ball (25-24): il muro di Polder firma il 2-0 (24-26).
TERZO SET
Perugia prova a comandare le operazioni, Szakmary con due punti di fila ferma il primo tentativo di scatto (4-4). Cuneo, comunque, sempre costretta con fatica ad inseguire: troppi errori da parte delle biancorosse, Zanini richiama a sé le sue giocatrici (8-11). L’ace di Cecconello tiene a contatto le padrone di casa (10-11). Samedy resta il terminale offensivo più efficace nella metacampo umbra: pallonetto vincente da posto-2, è 11-13 con Gay in campo per Cecconello. Break Cuneo: 4-0 secco, dopo la fast di Hall Bertini chiama time out (15-13). La centrale statunitense si ripete poco dopo, 17-14. Kuznetsova passa da posto-4, Cuneo allunga sul +4 (19-15 e time out Bartoccini). Granda S.Bernardo che scappa via guadagnandosi con merito il 4° set, nonostante un tentativo tardivo di rimonta ospite: 6 set ball (24-18 dopo l’attacco di Kuznetsova), al secondo l’errore in battuta di Nwakalor chiude i conti (25-19 e 1-2).
QUARTO SET
Zanini conferma Drews da opposto e l’alternanza deli liberi Caravello-Gay: l’attaccante statunitense colpisce con l’ace del 3-1. Perugia in difficoltà, Cuneo avanza sul 7-2 mentre Bertini ci prova con Gardini per Lazic ma deve chiedere time out subito dopo (8-2). Nonostante l’ottimo inizio, le biancorosse subiscono un break che riporta in scia Perugia e Zanini decide di dare spazio a Caruso (8-6). Ace di Polder, Bartoccini a -1 e time out Granda (9-8). Parità raggiunta a quota 9 e dentro anche Magazza. Scambio intenso ed importante sul 10-9: Cuneo si difende a più riprese con i denti, inducendo all’errore Guerra (11-9). Piemontesi chiamate a gestire un non largo, ma prezioso, vantaggio nella fase centrale del set: la solita Samedy mantiene Perugia in carreggiata (15-14). Bertini continua a cercare soluzioni dalle seconde linee: dentro Provaroni e Bartolini (17-16). Dopo una pazienta rincorsa, Guerra trova il punto del pari a 17. Cuneo riesce di forza a trovare un nuovo scatto, puntando al tie-break: Drews affonda per il 21-18. La schiacciatrice americana e Caruso trascinano le “Gatte” a 5 set point (24-19): al secondo, monster block proprio della centrale, si va al tie-break (25-20 e 2-2).
QUINTO SET
Drews e Szakmary fanno scoccare la scintilla: l’opposto con un ace, la schiacciatrice ungherese con due punti di fila che portano Cuneo sul 6-3 (time out Bertini). Granda S.Bernardo avanti 8-5 al cambio di campo. Grande battaglia e clima rovente alla ripresa del gioco: l’ace di Dilfer racconta di un 5° set ancora tutto da decidere (9-8, time out Zanini). Lotta su tutti i palloni, si arriva all’ultima curva sull’11-10. Nwakalor sbaglia in battuta, Drews no: 13-10. Tre match point di marchio biancorosso dopo la fast di Caruso (14-11): Samedy non passa dalla seconda linea, la rimonta è compiuta (15-11 e 3-2).