Dopo sette anni Novak Djokovic è tornato sul trono delle Atp Finals. Il tennista serbo ha vinto la finale di domenica scorsa a Torino piegando il norvegese Casper Ruud in due set (7-5, 6-3) durati un’ora e 32 minuti. Per Djokovic è stata una vittoria storica, gli ha permesso di raggiungere Roger Federer e il suo record di sei successi alle Atp Finals. È anche il campione più anziano e col percorso netto nelle Finals ha chiuso la stagione da numero 5 del mondo. «Avere aspettato sette anni – ha detto il campione – rende questa vittoria ancora più dolce. Sono stato in agitazione ogni settimana dell’anno per sapere se avrei potuto giocare oppure no, ora mi concedo due settimane di vacanza», il riferimento è per la sua scelta di non vaccinarsi dal Covid che gli ha procurato una serie notevole di difficoltà e polemiche. In ogni caso, il successo in Atp vale un premio da 4,7 milioni di euro per Djokovic. Fa i conti con una certa soddisfazione anche Torino: sono stati venduti oltre 150mila biglietti per la settimana che, per il secondo anno consecutivo, ha trasformato la città nella capitale del tennis mondiale. Il giro d’affari di questa edizione vale più di 150 milioni di euro: ecco perché sono state avviate le trattative per estendere l’evento oltre la scadenza del 2025. A Torino sono arrivati circa il doppio dei turisti rispetto alla scorsa edizione e in tv oltre 90 milioni di telespettatori da tutto il mondo hanno seguito le gare.