Sono stati presentati presso il Salone degli incontri del Circolo della Stampa di Torino “I prodotti Dop e Igp del Piemonte nella dieta degli sportivi”. Ha portato i suoi saluti ad inizio dibattito l’assessore alla sanità, Luigi Genesio Icardi che ha ricordato il monitoraggio sugli alimenti condotto dalla regione Piemonte. “Operiamo attraverso politiche informative e propositive, ma soprattutto dobbiamo continuare nell’opera che ci vede impegnati a preservare le piccole imprese che sono la parte propositiva della filiera e della sostenibilità alimentare”.
Il workshop organizzato dal Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo Dop, il Consorzio di Tutela del Salame Piemonte Igp, l’Organizzazione dei produttori Joinfruit – Mela Rossa di Cuneo Igp e i Consorzi di Tutela di Bra, Raschera e Toma Piemontese Dop si è svolto attraverso una piacevole conversazione sui prodotti dell’enogastronomia piemontese tra giornalisti ed esperti del settore.
Tra i relatori, moderati da Alberto Dolfin collaboratore de “Il Gusto”, Gedi gruppo editoriale, la biologa nutrizionista Mara Antonaccio; la presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo Dop, Chiara Astesana; il presidente Consorzio di Tutela del Salame Piemonte Igp, Daniele Veglio; il presidente dei Consorzi di Tutela dei Formaggi Bra Dop, Raschera Dop e Toma Piemontese Dop, Franco Biraghi; il direttore OP Joinfruit – Mela Rossa Cuneo Igp, Bruno Sacchi.
A precedere la tavola rotonda, dalle 15 alle 19, si è tenuta una articolata degustazione dei prodotti enogastronomici Dop e Igp del Piemonte che ha permesso alle autorità presenti e ai giornalisti di esperire concretamente le peculiarità di queste eccellenze, declinate poi nel corso di una cena placé tematica presso il ristorante del Circolo della Stampa Sporting. Il tennista Fabio Colangelo, ha relazionato sul tema dell’alimentazione nei bambini.
“Anche i più piccoli devono fare attenzione e optare per cibi più sani che consentano di poter svolgere attività agonistiche. Gli sportivi di solito sono seguiti da nutrizionisti, e per ciascuno gli esperti consigliano una dieta personalizzata”.
Chiara Astesana, presidente del consorzio Crudo di Cuneo Igp ha sottolineato: “Il nostro prosciutto è prodotto in un territorio vocato, in appena 16/17 mila pezzi l’anno. E ciò che fa la differenza e lo rende caratteristico è il processo della salatura in più tempi e la sua stagionatura. Per noi è la qualità la peculiarità principale ed è ciò che ci rende unici nel panorama internazionale. Sul fronte nutrizionale il nostro prosciutto è un prodotto adatto anche ai bambini”.
Daniele Veglio, presidente del consorzio di tutela del salame Piemonte igp: “Il nostro prodotto in Italia è una delle eccellenze locali più comuni. Quella piemontese è una produzione che conserva all’interno, come da disciplinare, un quantitativo di vino nebbiolo, dolcetto o Barbera. Una ricetta originale che deriva dalla sua tradizione piemontese”.
Franco Biraghi: “Questo confronto evidenzia quanto questo progetto sia di grande valore in quanto ha offerto la possibilità non solo di conoscere la bontà dei nostri formaggi ma anche di contestualizzare le loro proprietà nutrizionali all’interno di un ambito così importante – quello dell’alimentazione – che per gli sportivi rappresenta davvero un tassello fondamentale nella loro preparazione agonistica. Siamo molto fieri del risultato ma soprattutto certi che, anche in questa occasione Bra, Raschera e Toma Piemontese si sono consolidate uniche eccellenze nel panorama gastronomico. Oggi, per quanto riguarda il Bra, il nostro consorzio ha orientato la sua produzione sulla qualità del latte, cercando di incontrare la richiesta del consumatore finale. Dobbiamo preservare la nostra storia, ma soprattutto offrire ai consumatori ricette tipiche che abbiamo tra le eccellenze proprio i nostri formaggi piemontesi”.
Bruno Sacchi, direttore Op jointfruit ha ribadito: “La mela igp è prodotta nell’area sotto il Monviso ed è coltivata con massima attenzione alla sostenibilità orientata oggi sempre più al rispetto all’ambiente. Tra le novità che presentiamo c’è il succo di mele IGP con una tecnologia ad alta pressione che permette al prodotto di conservare le qualità del succo generato da un semplice estrattore”.
“Si può mangiare tutto, rapportato all’età e all’attività motoria. Io sono specializzata negli sportivi e nei bambini e penso che sul fronte dell’alimentazione occorra recuperare il buonsenso”, ha concluso la nutrizionista Mara Antonacci. Presente all’evento anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.