Cinque su cinque a San Rocco Castagnaretta, ma ora basta “trasfertite”. La BAM Acqua S.Bernardo si conferma, finora, implacabile fra le mura amiche e batte con un secco 3-0 la Tinet Prata di Pordenone: buona prova di squadra, nel complesso, degli uomini di Giaccardi, arrivati sempre, nei momenti finali e chiave del set, con solidi vantaggi, costruiti con pazienza. Vittoria vitale, classifica alla mano, sia per non scivolare verso zone troppo pericolose, sia per non perdere terreno verso le posizioni che contano ed alle quali Pedron (MVP grazie ad un’attenta regia) e compagni vogliono ambire. Bisognerà, però, sbloccarsi in trasferta, finora tabù e con uno 0 su 4 che, scontato dirlo, pesa nella bilancia biancoblu.
Prima dell’inizio, entrambe le compagini aderiscono alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne: giocatori e membri dello staff, con il simbolico segno rosso sul volto, posano insieme allo Zonta Club di Cuneo ed allo striscione per lanciare il forte messaggio “Giù le mani dalle donne”.
SESTETTO CUNEO
Pedron in regia, opposto Santangelo; in mezzo Sighinolfi e Codarin, schiacciatori Botto e Parodi, libero Bisotto.
SESTETTO PRATA DI PORDENONE
In regia Boninfante, opposto Gutierrez ; centrali Scopelliti e Katalan, in banda Baldazzi e Bruno, libero De Angelis.
PRIMO SET
Subito bene Sighinolfi: muro e primo tempo vincente in avvio, 3-1 Cuneo. Lo stesso centrale colpisce poi direttamente dal servizio: 6-3. Iniziano a spingere anche Parodi e Botto da posto-4, padroni di casa che allungano sul +5 (10-5). Sull’11-5 coach Boninfante ferma il gioco. Prata ha la forza di rimettersi in scia: contro-break di 1-5 con Gutierrez che passa e firma il 12-10. BAM che, però, ristabilisce le distanza prima che la situazione si complichi per davvero: 4-0 secco, chiuso dall’ace di Pedron prima del time out ospite. Blues che gestiscono il vantaggio senza soffrire e con un puntuale Parodi in attacco: 21-14. L’1-0 non viene messo in discussione, Cuneo si costruisce 8 set ball (24-16): al secondo si chiude con l’errore al servizio di Boninfante (25-17).
SECONDO SET
L’ace di Santangelo è il primo vero acuto di un avvio equilibrato (5-4). Prata più incisiva in attacco in questa fase: Gutierrez in ritmo mette a terra il 6-7. Dall’altra parte risponde ancora Santangelo, con il mani out del 7-8. E’ la formazione ospite a fare la gara, ora, con Cuneo che stringe i denti per restare a contatto: Scopelliti in primo tempo colpisce per il 9-11. Dopo un continuo botta e risposta, i piemontesi trovano la parità: mani out di Botto, 14-14. Ace di Baldazzi, coach Giaccardi preferisce richiamare i suoi in panchina (16-17). BAM Acqua S.Bernardo che esce bene dalla sosta: 4-1 di break, questa volta è coach Boninfante a rifugiarsi nel time out (20-18). Serie di errori in battuta che comunque favoriscono Cuneo, sempre avanti 22-20. Primo tempo di Codarin, poi Botto buca il muro avversario, tre set ball biancoblu (24-21 e time out ospite). Cuneo la chiude al primo tentativo, con la conferma dei video-check: 25-21 (2-0).
TERZO SET
Prata di Pordenone che prova a reagire ed inizia forte (2-5). Cuneo costretto alla paziente risalita: uno-due Santangelo ed è -1 (7-8). Pari a quota 8 e sorpasso con due attacchi d’autorevolezza di Botto (9-8 e time out Boninfante). Parodi ferma Gutierrez e scalda il palazzetto: 14-12. Pedron gioca bene con i centrali ed i padroni di casa rimangono al comando: Codarin servito in primo tempo non si fa pregare per due volte, 18-15. I ragazzi di Giaccardi vedono il traguardo: sul 21-17 altro time out ospite. Gutierrez con l’ace prova a tenere in vita Prata, stop preventivo chiesto dalla panchina biancoblu (22-19). Bruno mura Santangelo, non è ancora finita (22-20). L’opposto si riscatta subito ed affonda per il nuovo +3 (23-20). Arrivano 4 match ball: Katalan annulla il primo (24-21), ma Parodi non lascia scampo (25-21 e 3-0).