Nasce dalla sinergia e dalla collaborazione tra gli attori della Digital Transformation in Piemonte “Roadshow 2022”, il ciclo di incontri denominato “Gestire la transizione digitale ed Ecologica” che, nella giornata di mercoledì 23 novembre, ha fatto tappa nella Granda.
Presso lo stabilimento Michelin Italiana Spa si sono date appuntamento numerose aziende del territorio per parlare di tecnologia digitale al servizio della transizione green delle imprese: una delle maggiori sfide del nostro secolo. Obiettivi cardine che i Paesi membri dell’Ue, Italia compresa, hanno deciso di perseguire, considerato snodo fondamentale per rilanciare l’occupazione e l’economia, dando slancio a produzione e investimenti. Temi quanto mai rilevanti per le imprese di tutti i settori e, in particolare, per le aziende manifatturiere PMI.
L’evento, organizzato in collaborazione con Confindustria Cuneo e moderato da Franco Deregibus, responsabile tecnico Area Innovazione di Confindustria Cuneo, è stato introdotto da Simone Rossi, plant manager Michelin Italiana Spa, che ha presentato gli investimenti mondiali del Gruppo, primo fabbricante di pneumatici in Italia, con focus alla green transition. A seguire, la platea ha approfondito il tema grazie all’interessante intervento di Alfonso Capozzoli, professore associato di fisica tecnica ambientale presso il Politecnico di Torino. Nascono nella provincia di Cuneo due case history: “La tecnologia IoT al servizio del progetto Bottle to Bottle”, descritta da Paolo Bruni (Dentis Recycling Italy srl) e “Obiettivo energia in una fabbrica a rifiuti zero”, esposta da Roberto Gandino (Lamicolor SpA).
Piena soddisfazione da parte degli organizzatori. Cristina Cibrario, responsabile formazione CIM 4.0: «Per competere sui mercati internazionali le imprese devono essere accompagnate nel processo di trasformazione tecnologica che non può prescindere dalla formazione 4.0 ossia dall’upskilling e reskilling del capitale umano. E non è sufficiente recuperare il gap esclusivamente sul fronte delle competenze tecnologiche, occorre orientarsi verso una visione sistemica, capace di includere ecosistemi industriali e territoriali, un modello questo che ha successo nel momento in cui si riescono ad aggregare conoscenze, creatività e cultura d’innovazione. Come CIM4.0 ci occupiamo di trasferimento tecnologico, le imprese da noi trovano le soluzioni tecniche/tecnologiche e al tempo stesso percorsi formativi in cui i partecipanti sono chiamati a gestire e risolvere problemi reali in contesti reali. Un cruscotto di servizi e di consulenza messo a disposizione delle aziende, in particolare PMI, al fine di aiutarli nella importante sfida della digitalizzazione sostenibile».
Francesco Mosca, direttore DIHP: «È stato un piacere e un onore potersi ritrovare oggi nella sede cuneese di Michelin Italia che ci ha accolto calorosamente con il suo direttore di stabilimento e ci ha permesso di raccontare come l’ecosistema dell’innovazione piemontese, dal Competente
Center al Politecnico, dalla Fondazione Piemonte Innova al Digital Innovation Hub del Piemonte, mette a fattor comune le esperienze per sviluppare progetti di successo per le aziende del territorio. I contributi delle Territoriali di Confindustria, in questo caso di quella di Cuneo, sono determinanti per poter raccogliere e raccontare le testimonianze di successo delle aziende più avanzate e permettono di trasferire competenze ed esperienza al resto della rete. Guardiamo alle prossime tappe del roadshow regionale come a dei punti saldi di sviluppo strategico per tutta l’economia digitale piemontese».
Donatella Mosso, responsabile marketing Piemonte Innova: «Per noi di Piemonte Innova oggi a Cuneo è stata una mattina molto importante e ringraziamo Confindustria Cuneo per l’opportunità offertaci di organizzare presso lo stabilimento di Michelin Italia la tappa cuneese del nostro roadshow con i nostri partner DIH e Cim 4.0. Tra l’altro, il territorio cuneese ha per noi un significato particolare in questa fase di forte rilancio della Fondazione, a partire dal rebranding. La Camera di commercio di Cuneo è infatti uno dei nuovi nostri soci contributori e il Presidente Gola guida il nostro advisory board. Siamo dunque davvero felici di confermare la nostra disponibilità ad accompagnare le imprese nei processi di digitalizzazione e innovazione anche grazie al supporto sui bandi del PNRR e della programmazione regionale Fesr».
La mattinata si è conclusa con la visita dell’impianto AGV, un progetto di gestione della logistica interna che è stato realizzato per rispondere all’esigenza dello stabilimento Michelin dei Ronchi – il più grande in Europa del Gruppo – di trasportare i pneumatici dalla fine del processo di produzione compiendo un tragitto di 1,5 chilometri con veicoli a guida autonoma tra i più grandi mai realizzati a livello mondiale.