E’ stata una giornata di festa, ieri (29 novembre) per il Senegal, che, vent’anni dopo l’ultima volta, è riuscito a qualificarsi nuovamente per gli ottavi di finale dei Mondiali di Qatar 2022.
Decisivo, il successo per 2-1 ottenuto contro l’Ecuador, al termine di una partita dalle mille emozioni. Avanti con un rigore di Sarr, gli africani sono stati raggiunti al 67′ dal sudamericano Caicedo, ma appena tre minuti dopo hanno trovato il gol vittoria con l’ex Napoli Koulibaly, alla prima rete in Nazionale, che ieri giocava con una fascia da capitano “speciale”.
Su di essa, infatti, era scritto con un pennarello nero il numero 19, in ricordo di Papa Bouba Diop, l’eroe dei Mondiali 2002, quando con tre reti condusse il Senegal al passaggio del turno, scomparso prematuramente esattamente due anni fa, a causa della SLA.
A fare festa c’era anche, ovviamente, Alfred Gomis, vice del numero 1 Edouard Mendy, che può continuare così il suo viaggio nella rassegna mondiale.
Proprio l’attuale portiere del Rennes, accompagnato in Qatar tra gli altri anche dal fratello Maurice, aveva scritto qualche giorno fa su Instagram: “Le grandi gesta non sono mai fatte da una sola persona, ma dal gruppo. Per fare grandi imprese serve una squadra di fratelli”.