Demi Moore, felice dei suoi 60 anni a tutta energia

L’attrice ha festeggiato il compleanno della piena maturità con gli amici e il cagnolino Pilaf dopo essere tornata single: «In verità, non mi sono mai sentita così bene»

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Ha i capelli lunghissimi e lo ha detto chiaramente: «È una regola senza senso quella che pretenderebbe che le donne, invecchiando non dovrebbero portare i capelli lunghi». Certo, nel suo caso, mette un po’ tutti d’accordo. Demi Moore, infatti, è una bellissima sessantenne con i lunghi capelli corvini. L’attrice americana ha compiuto gli anni lo scorso 11 novembre, con l’entusiasmo che la contraddistingue da sempre: «Fe­steggio un compleanno mi­liare sentendomi amata e grata alla vita», ha dichiarato aggiungendo a tale concetto diffuso su Instagram un breve video nel quale esulta a braccia alzate insieme con il suo cagnolino Pilaf infilato nella borsetta a tracolla. Proprio così, perché a quanto pare nel suo caso l’aspetto esteriore corrisponde a un consolidato equilibrio interiore. Che evidentemente non può essere più messo a repentaglio dagli imprevisti della vita, tanto da spingerla ad affermare: «Sotto molti aspetti, non sono mai stata così energica e così presente a me stessa come adesso».

E dire che di energia Demi ne ha profusa parecchia lungo il percorso della sua carriera e sul binario parallelo della sua vita. Negli anni ’90 si è imposta come sex symbol specialmente dopo l’interpretazione in “Proposta indecente”, capace di aprire l’infinito dibattito sul valore e sul potere dei soldi, ma la ragazza già si era segnalata in precedenza nel romantico “Ghost – Fantasma” per non dire dell’iconico “Codice d’onore” con Tom Cruise. In chiave sensuale anche e soprattutto in “La lettera scarlatta”, particolarmente in “Rivelazioni” e “Strip­tease”, oltre a “Soldato Jane” nel quale appare – comunque con tutto il suo fascino – vestita da soldato.
È stata la compagna di un altro campione del cinema come Bruce Willis, ha posato nuda durante la sua seconda gravidanza per una famosissima copertina apparsa su Vanity Fair, si è risposata con il più giovane Ashton Ku­tcher. E poi, giusto una settimana fa, le cronache ci hanno informato di un altro legame spezzato, l’ultimo in ordine di tempo, con lo chef svizzero Daniel Humm. Un amore recente, nato in estate, con il cuoco di 13 anni più giovane, e rapidamente esaurito dopo alcune apparizioni pubbliche in avvenimenti mondani e il suo (apparente) innamoramento.

Poco dopo, cioè a metà di questo mese, Demi ha quindi festeggiato i suoi sessant’anni, come detto, in piena serenità. Di nuovo single e ancora felice, assieme agli amici, all’immancabile ca­gno­lino Pilaf e alla platea social dei suoi oltre 3 milioni di follower. Nessun riferimento allo chef del cuore. Ma tanti sorrisi.

Insomma, poteva essere normale per una donna come lei, soffrire il passaggio a un’età matura e all’inevitabile declino fisico. Invece no, anzi: è stata l’occasione per guardare avanti con immutato entusiasmo. Con o senza aiutini chirurgici, non è quello il punto. E a chi le chiedeva come si sentisse alla vigilia del fatidico genetliaco, ha risposto di sentirsi assolutamente felice. Perché? Per una contromisura ben precisa, per una convinzione consolidata che alla fine è diventata come un mantra, qualcosa in cui credere, in cui identificarsi: «Non essere definita da un numero e invece essere definita dalla mia esperienza. Arrivi a 59 anni e già pensi: “Bene, ne avrò presto 60”. È una sensazione molto liberatoria. Quando penso a mia nonna a 60 anni, in un certo senso sembrava già rassegnata a essere vecchia. Ma io mi sento, per molti versi, più viva e presente che mai». E si vede.