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La scorsa settimana a Canelli una lite in famiglia conclusa con l’accoltellamento del figlio da parte del padre, ora agli arresti. E il giorno successivo a Gabiano, nell’Alessandrino, un ragazzo che soffriva di crisi depressive colpisce alla gola la madre, uccidendola. Poi chiude il cadavere in un sacco. Due fatti di cronaca, in Piemonte, contraddistinti dalla stessa folle matrice. Segni da interpretare? Difficile dirlo ora, alla luce di altri episodi nel resto d’Italia. Se c’è un malessere collegato alle crisi – sociale ed economica – che stiamo vivendo, sarà bene non sottovalutare nulla.
