“La scuola è il passaporto per il futuro”. E’ il messaggio che i piccoli alunni della primaria “Mario Pivano” hanno voluto mandare al sindaco Mauro Calderoni, agli esponenti della giunta e del consiglio comunale, ai tecnici del municipio e alle famiglie riunite nel cortile.
Bambini e adulti si sono ritrovati nel primo pomeriggio di martedì 6 dicembre per inaugurare la riqualificazione della sede scolastica.
Si è trattato di un cantiere per la messa in sicurezza contro il rischio sismico. I lavori sono stati effettuati nel 2021. Nell’anno scolastico 21-22, infatti, le lezioni sono state trasferite nell’ex Tribunale. Da settembre di quest’anno insegnanti e alunni sono rientrati nella scuola completamente rinnovata.
Il Comune ha investito 688 mila euro per interventi che hanno riguardo il rifacimento dei pavimenti, il rinforzo di muri portanti attraverso reti in fibra di basalto e del sottotetto, il rifacimento completo dei bagni e la sostituzione del totale delle porte interne. Il funzionario responsabile del cantiere per il Comune di Saluzzo è stato l’architetto Nicoletta Galvagno dell’Ufficio tecnico.
L’edificio, la cui parte più vecchia risale all’inizio del ‘900 mentre le sopraelevazioni sui due lati del corpo centrale sono del biennio 1963-64, si presenta oggi con una “veste” tutta nuova. Il sindaco Calderoni ha ricordato: “Questo cantiere si inserisce in un fitto elenco di interventi sulle scuole che hanno riguardato anche le Medie, la palestra Einaudi, la primaria Dalla Chiesa, i giardini delle materne Alpi e Alessi, che sono in corso alle primarie Musso e Costa, che sono in fase progettuale per le mense delle Medie e della Costa, per la nuova sezione del Nido e per la palestra Mazzini. Il primo cittadino è stato aiutato dalla piccola Allegra a tagliare il nastro, insieme alla dirigente scolastica Leda Zocchi.