Martedì 6 dicembre il Consiglio di Stato ha pubblicato la sentenza sul ricorso, presentato da alcuni frontisti interessati avverso il Comune di Racconigi, relativo all’esproprio di terreni per la realizzazione della nuova pista ciclabile che verrà realizzata lungo la Via Stramiano, nel percorso compreso tra il castello e il Centro cicogne e anatidi.
Il Consiglio di Stato ha respinto nella sua interezza ed in modo definitivo l’appello presentato, rilevando non fondate tutte e sei le motivazioni addotte dai ricorrenti e ordinando che la sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
“Sono assolutamente soddisfatto per l’esito della sentenza che ha, per l’ennesima volta ed in modo definitivo, certificato come il comune abbia rispettato tutte le leggi senza alcuna eccezione. – commenta il consigliere delegato Domenico Annibale – Ma soprattutto sono soddisfatto perché finalmente i cittadini racconigesi avranno presto a disposizione una pista ciclabile lungo la quale poter andare in bicicletta e passeggiare”.
Sarà quindi ora possibile procedere celermente con l’avvio dei lavori. La nuova pista ciclabile si svilupperà con un andamento rettilineo e i lavori prevederanno, nel tratto che utilizza la sede stradale già esistente, un nuovo cordone spartitraffico per facilitare il passaggio delle biciclette; il secondo tratto sarà tracciato invece nell’area agricola sul margine del canale che costeggia via Stramiano. L’opera sarà realizzata anche grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte che andrà a coprire larga parte dei costi previsti.
«La sentenza del Consiglio di Stato conferma in modo definitivo sia la bontà del lavoro dei tecnici sia la validità delle scelte politiche operate, che sulla questione sono state frutto di profonde riflessioni e dei più attenti scrupoli. – commenta il primo cittadino Valerio Oderda – Quest’opera finalmente metterà in sicurezza sia gli automobilisti e gli agricoltori che quotidianamente utilizzano via Stramiano per i loro spostamenti lavorativi, sia tutti i pedoni ed i ciclisti che potranno così godersi il percorso nelle nostre splendide campagne in totale sicurezza».
c.s.