Una macchina da guerra, a San Rocco Castagnaretta. La BAM Acqua S.Bernardo Cuneo continua la propria marcia, inarrestabile, in casa, conquistando la settima vittoria su altrettante gare disputate fra le mura amiche: un pazzo campionato per i blues, implacabili in Granda, e sempre sconfitti lontani dalla propria comfort zone. Aspettando di guarire dalla “trasfertite” e da una sindrome che ricorda Dr. Jekyll e Mr. Hyde, i ragazzi di Giaccardi restano attaccati ai posti che contano, esclusivamente con il proprio travolgente rendimento interno, sfornando una grande prova di squadra contro una big, caduta qui come Vibo Valentia.
In una prova corale spiccano i 18 di un Codarin spaziale, i 17 di Botto formato MVP e la regia solida di Pedron: e poi il carattere, considerando il primo set perso contro una formazione forte come quella bergamasca, a cui non bastano i 17 di Padura Diaz, top scorer sì di squadra, ma a lungo impegnato in una partita nella partita con la curva dei Blu Brothers, sempre pronti a sottolineare, goliardicamente, ogni suo singolo errore.
SESTETTO CUNEO
Pedron in regia, opposto Santangelo; in mezzo Codarin e Sighinolfi, schiacciatori Parodi e Botto, libero Bisotto
SESTETTO BERGAMO
Catone al palleggio, opposto Padura Diaz; centrali Copelli e Cargioli, in banda Held e Cominetti, libero Toscani.
PRIMO SET
Apre l’ace di Pedron, 1-0. Sul 3-1 il primo scambio impegnativo della gara: lo chiude alla grande Cominetti, che si ripete subito dopo (3-3). Diaz spinge da posto-2, ospiti che provano lo scatto: 5-7. Sul 5-8 Giaccardi chiama time out. Tipiesse che difende già forte inducendo gli avversari all’errore: BAM che scivola a -5 (7-12). Sull’8-12 è invece coach Graziosi a fermare il gioco per un piccolo problema fisico occorso a Catone che, però, può riprendere: anzi, il palleggiatore serve con i tempi giusti Diaz ed Held che ringraziano e colpiscono, 8-14 altro stop dalla panchina biancoblu. Sighinolfi prova a dare la scossa con due primi tempi vincenti, ma il divario è troppo ampio: 10-17. Cominetti sempre molto prolifico da zona-4, Bergamo appare in controllo (11-19), ma Cuneo ha la forza di rialzarsi con un break di 4-0: l’ace di Santangelo vale il 15-19 ed il time out ospite. Tipiesse che resiste, ma il muro di Sighinolfi avvicina ancora i padroni di casa (18-21). Santangelo per due volte, poi Botto, Cuneo rientra definitivamente nel set (21-22). Cargioli in primo tempo, ma Held sbaglia al servizio (22-23): Toscani difende una palla importantissima, Cominetti con mano delicata supera il muro a tre e regala ai suoi due set ball (22-24). Chiude la pipe di Held che cancella la rimonta cuneese: 22-25.
SECONDO SET
Cuneo prova a riscattarsi: Codarin mette giù il pallone del 4-2. Il palazzetto si risveglia poco a poco, Botto con il mani out firma il 7-3. Il capitano biancoblu è il vero trascinatore, in questa fase, dei padroni di casa, che volano sull’11-6. Sul 14-7 inevitabile time out per coach Graziosi. Al rientro sul taraflex, ace mortifero di Santangelo (15-7). Ace di giustezza anche per Botto che proietta Cuneo verso l’1-1 dopo che Diaz aveva provato a tenere in gara i suoi (20-12 e time out Tipiesse). Sul 21-14 dentro Lanciani per il turno di battuta: suo l’ace del +9 (23-14). BAM Acqua S.Bernardo che chiude i conti: dieci set ball (24-14), al terzo decide l’errore di Held al servizio (25-16 e 1-1).
TERZO SET
Servizio velenosissimo di Cargioli che sorprende la ricezione cuneese, Padura Diaz punisce e manda sul +3 Bergamo in apertura (3-6). BAM che risponde subito e trova la parità con Santangelo, ma gli ospiti protestano per una possibile palla caduta a terra nella metacampo biancoblu (6-6). Il break continua, con gli ospiti che hanno perso le misure, sbagliando molto (8-6 e time out per riordinare le idee in casa Tipiesse). Continuano gli errori bergamaschi in rapida successione, sul 10-7 Graziosi prova a correre ai ripari con Mazzon per Cominetti. Anche Parodi si fa notare offensivamente, bucando il muro rivale e siglando il 12-9. Codarin esalta il pubblico con tre muri di fila, Cuneo scappa (16-10). Set spaccato dai muri del centrale che lascia spazio ad Held per il turno di battuta sul 17-11. Bergamo reagisce: break di 6-3, dopo il bell’attacco di Held coach Giaccardi decide di chiamare un time out preventivo (20-17). Sul 20-18 dentro Chiapello per Parodi. Santangelo prima affonda, poi viene murato due volte di fila, tutto riaperto (21-20 e altro time out). Bergamo resta incollata al set, blues che tengono con i denti e con Santangelo si costruiscono due set ball (24-22): Padura annulla il primo, ma spara in rete il servizio (25-23 e 2-1).
QUARTO SET
Inizio equilibrato (3-3). Scatto cuneese: break di 4-0, dopo il muro di Botto è time out Tipiesse. Santangelo infallibile in questo avvio, Graziosi rimanda in campo Mazzon per Cominetti (8-3). Bergamo estremamente fallosa, piemontesi che scappano così come successo nel secondo set: sull’11-5 applausi a scena aperta per Pedron che sale su un tabellone led per salvare un pallone, rimandato poi dall’altra parte (ma con punto finale ospite). Ace di uno scatenato Codarin, 15-8. Pedron d’astuzia con il tocco di seconda tiene a distanza Bergamo (16-10). Padura continua la propria partita nella partita, fatta di botta e risposta con la curva dei Blu Brothers (sarà sostituito da Baldi poco dopo) mandando fuori un servizio forzato, mentre Codarin mura ancora (19-12). Sul 20-14 Giaccardi dà respiro alla diagonale titolare inserendo Esposito e Cardona per un turno di battuta. Sul 21-15 time out cuneese. Baldi ed Held riportano Bergamo a -4 (21-17 ed altro stop chiesto da Giaccardi). Punto pesantissimo di Lanciani che, sul ricezione lunga avversaria su servizio di Codarin, fa 23-18. Botto regala 6 match ball a Cuneo, con il pubblico tutto in piedi (24-18): Held annulla il primo, Cargioli con il muro il secondo (24-20). Baldi mura Botto, terzo match ball cancellato: Sighinolfi scaccia la paura, 25-21 e 3-1.