Una nuova area eventi permanente, completamente attrezzata e immersa nel verde del Parco Tanaro di Alba a due passi dal centro cittadino. Una nuova stagione invernale resa possibile dal rilancio e dal potenziamento del Collisioni Circus che ospiterà incontri con scrittori, concerti, Dj Set, e una nuova stagione di eventi estivi in via di programmazione.
È questa la nuova ambizione di Associazione Collisioni che, fin dalla sua nascita, per sua vocazione investe sullo spazio pubblico e ha deciso di prendere parte al nuovo progetto del Comune di Alba per un Parco Tanaro 2.0, rispondendo alla manifestazione di interesse pubblicata il 18 novembre scorso in merito all’area eventi, con l’intento di mettere in campo – nell’arco dei prossimi cinque anni – un importante piano di investimenti al fine di creare un nuovo spazio di socialità, interscambio e opportunità aggregative per i giovani e non solo.
Il progetto prevede l’allestimento di un’area dotata di illuminazione, servizi igienici, interventi di insonorizzazione finalizzati a mantenere l’armonia con la vita del parco, che sarà a disposizione delle associazioni locali, per programmare attività e nuovi eventi, con particolare riguardo al mondo giovanile, delle famiglie e delle scuole.
L’idea prende il via con l’obiettivo di aprire maggiormente il parco alla fruizione della cittadinanza, anche nelle ore serali e nei mesi invernali, al fine di presidiarli, preservarli, con lo slogan “Più persone, più alberi, più vita”, dando avvio a un grande piano di ripiantumazione che partirà da una vera e propria call to action al pubblico, dove ognuno potrà partecipare adottando la propria pianta, e contribuire ad arricchire il parco, con idee, progetti, ma anche con una nuova salvaguardia del verde. Per creare un parco digitale e didattico, e valorizzare il concetto stesso di passeggiata, arricchendola con ascolti in cuffia, narrazioni, Qr Code che raccontino qualcosa di più sulla città e la vegetazione.
Nel primo anno Collisioni si impegna a piantare cinquanta nuove querce di pregio nel parco. E il connubio fra verde, spettacolo, salvaguardia e socialità proseguirà nei prossimi cinque anni a venire. Per trasformare il volto del parco e renderlo ancor più fruibile, con interventi che infondano al cittadino l’idea di una maggiore salvaguardia, presidio e sicurezza, per un parco aperto alla città e sempre più vivo.
c.s.