|
|
Il Villanova Volley Ball Asd, che da sempre promuove la pratica della pallavolo e più in generale dello sport tra i ragazzi e le ragazze, quest’anno ha promosso la realizzazione di un calendario in collaborazione con Amico Sport Cuneo.
Nata nel lontano 1994, quest’associazione di promozione sociale si occupa, grazie all’impegno dei volontari, di realizzare attività ludiche, ricreative e sportive a favore di soggetti con disabilità intellettiva indipendentemente da età anagrafica, capacità o tipo di disabilità.
Un impegno che utilizza lo sport come strumento principale di aggregazione e come motivo di incontro, scambio, conoscenza e collaborazione tra famiglie legate da problematiche simili, al fine di migliorare la qualità di vita delle persone rendendole soggetti attivi nel mondo circostante.
Sessantacinque ragazze, dalle più piccole della Under 12 Femminile fino alle giocatrici della Serie D, oltre agli allenatori del Villanova Volley Ball e una ventina di atleti Amico Sport con alcuni volontari, si sono allora dati appuntamento nella “Palestra Inclusiva Paolo Mosconi” a San Rocco Castagnaretta e hanno dato vita a due giornate di incontro tra realtà che hanno fatto dello sport un progetto primario: mettere al centro la persona attraverso la pratica sportiva.
Da queste giornate sono inoltre nati 12 scatti, realizzati dalla fotografa Veruschka Verista con l’aiuto dell’assistente Isotta Aime, che rappresentano alcune delle discipline sportive promosse da Amico Sport, dove il volley è il fulcro di ogni immagine.
«Con Amico Sport si è da subito creata una straordinaria sintonia di vedute di cui andiamo molto fieri» il commento di Fabrizio Prato, presidente del Villanova Volley Ball. «La testimonianza più bella di come stare insieme sia più bello e umanamente più arricchente. Proprio in questi giorni è inoltre iniziata la commercializzazione del nostro calendario condiviso, i cui proventi andranno ad Amico Sport per l’acquisto di nuovo materiale tecnico. L’invito che rivolgo a tutti, dunque, è quello di acquistare il calendario: un piccolo gesto per l’inclusività e per una comunità più unita e solidale».
c.s.
