In vista delle Festività, l’Archivio storico di Savigliano ha scelto di raccontare e rendere nota una storia di Natale. Quella dei “Ragazzi in Gamba” dell’Oratorio di Santa Maria della Pieve. Periodo: dal 1946 al 1950.
Il racconto – narrato in un video diffuso sui canali social dell’Archivio – è stato curato dalla direttrice Silvia Olivero, contattata nei giorni scorsi proprio da uno di quei ragazzi, Francesco Enria.
«Appena terminata la seconda Guerra Mondiale, era il 1946 – è l’inizio del racconto – arrivò in parrocchia un giovane vice-curato, don Giuseppe Bonetto, pieno di buona volontà e tante idee in testa. Incominciò a organizzare l’Oratorio, chiamandolo “Villaggio dei Ragazzi R.I.G” (Ragazzi In Gamba)». «Iniziammo con le votazioni – prosegue la testimonianza di Enria – per eleggere chi di noi dovesse dirigere il Villaggio. Il Sindaco, il responsabile dello sport, delle Finanze, dei lavori da fare nei locali dell’Oratorio ed altre incombenze. Venne anche creata la moneta interna: erano biglietti di carta, si chiamavano “Meriti”».
Tra gite, scarpinate in montagna, attività sportive, momenti di vita e tanti aneddoti, passarono gli anni, e nel 1950 don Bonetto venne trasferito. I suoi ragazzi riusciranno a rintracciarlo nel torinese ben 44 anni dopo.
Uno spaccato di storia saviglianese, insomma, che l’Archivio storico ha deciso di portare a conoscenza della cittadinanza. È possibile trovare il video (ricco di fotografie dell’epoca) sul canale Youtube “Centro della Memoria Savigliano”, sulla pagina Facebook “Centro della Memoria – Archivio Storico Savigliano” e sul portale www.centrodellamemoriasavigliano.it.