Volley A1/F: Cuneo e un’indomabile Kuznetsova mandano al tappeto Novara

Gara emozionante di fronte ai 2500 di San Rocco Castagnaretta: finisce 3-2

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Una vittoria, fondamentale, sotto l’Albero. Cuneo Granda S.Bernardo nella suo finora miglior formato trionfa nel derby di Santo Stefano, ormai un classico della Serie A1, contro Igor Gorgonzola Novara trovando punti pesanti per la propria classifica ma, soprattutto, tanto morale e fiducia in vista del girone di ritorno. Una grande atmosfera, ma questa non è una novità, a fare da cornice alla sfida più sentita dell’anno in Granda, con i 2500 spettatori che hanno trascinato le “Gatte” verso un 3-2 che vale oro, la prima soddisfazione stagionale contro una big.

Tanti i regali che coach Zanini può scartare nel “Boxing Day”: una prestazione di squadra ad alta intensità, con la testa sempre sulla gara anche nei momenti più complicati, alle prestazioni delle singole. Spicca, una devastante Kuznetsova, MVP ed autrice di 31 punti, seguita da Szakmary, spesso con mano ferma e fredda quando contava; menzione d’onore però per il libero Caravello, i cui salvataggi hanno infiammato il palazzetto e dato linfa alle cuneesi nel reggere l’urto contro le avversarie. E poi, l’apporto dalla panchina, coinvolta nell’arco di tutto il match dall’allenatore. Esce con un solo punto, invece, la compagine di Lavarini, a cui non bastano i 31 di Karakurt ed i 23 di Carcaces.

Foto Danilo Ninotto

SESTETTO CUNEO

Signorile in regia, opposto Gicquel; centrali Hall e Cecconello, in banda Kuznetsova e Szakmary, libero Caravello.

SESTETTO NOVARA

Al palleggio Battistoni, opposto Karakurt; in mezzo Chirichella e Danesi, schiacciatrici Carcaces e Bosetti, libero Fersino.

PRIMO SET

Grande atmosfera in un gremito Palasport di San Rocco. In avvio Gicquel risponde a Karakurt, 1-1. Due punti di Hall, poi un attacco ospite out grazie all’ausilio del check: il primo doppio vantaggio è cuneese (4-2). Karakurt è già in ritmo, Igor che impatta a quota 5 ed assesta il sorpasso con il muro di Bosetti su Kuznetsova (5-6). Squadre a contatto, con l’opposto ospite che non si ferma, mentre Signorile coinvolge tutte le sue compagne offensivamente: è 9-9 dopo l’attacco di Szakmary. Sotto 10-12, le biancorosse trovano il break prezioso per non perdere contatto: Kuznetsova molto bene da posto-4 (13-12). Sul 15-15 dentro Bresciani per la fase di ricezione. La schiacciatrice russa non smette di macinare punti, Cuneo c’è: 17-16. Igor che con grande fisicità si costruisce due punti sudati ma importanti: Zanino ferma il gioco (17-18). Sullo scambio successivo punto contestato: Szakmary murata out, coach Lavarini chiede il check per un tocco di rete non ravvisato, ma le immagini mostrano la palla probabilmente sulla linea. E’ comunque punto biancorosso e cartellino giallo per il tecnico novarese. Sul 20-20 Zanini dà respiro alla diagonale inserendo Klein Lankhorst e Diop: proprio l’opposto va a segno e Lavarini chiama time out. Sul 22-20 dentro Adams per Carcaces. Ancora Diop che buca il muro su assistenza in precario equilibrio di Lankhorst, è 23-21. Bosetti attacca fuori, tre set point Granda S.Bernardo (24-21 e altro stop Igor): serve Hall, Bosetti spara fuori, 25-21 e 1-0.

SECONDO SET

Reazione Novara in apertura: 1-4 e time out Zanini che inserisce subito dopo Caruso per Hall. Igor che avanza ancora (1-6). “Gatte” che, però, riescono a non perdersi: Kuznetsova e Caruso con il muro firmano il -3 (5-8). Sul 7-11 rientra Diop per Gicquel. Dopo i 7 punti del primo parziale, Kuznetsova si conferma il terminale migliore per Signorile: suo in pipe il colpo dell’11-14. Granda S.Bernardo che crede nella rimonta: Caravello controlla con grande mano ferma un pallone velenoso ricaduto nella metacampo biancorossa, Diop passa ancora (14-16 e time out Lavarini). Al ritorno in campo, situazione che si ripete: Caravello tiene un altro pallone, l’opposto beffa le avversarie: Diop on fire e protagonista anche della ritrovata parità (16-16). Sul più bello, però, nuovo strappo novarese: 16-19 e time out inevitabile per Zanini. Sul 18-20 dentro Magazza per il turno di battuta: un quasi ace di trasforma in un punto beffardo per la Igor (18-21). Diop in grande spolvero: altri due punti e set ancora vivo (20-21). Carcaces trova un mani out vitale e lascia il posto in battuta per l’ex Giovannini (21-23). Caruso non passa con il primo tempo, tre set ball Novara (21-24): Kuznetsova annulla il primo, Chirichella manda fuori il secondo (23-24 e time out Igor). Kusznetova mura Bosetti, si va ai vantaggi (24-24): l’esperta schiacciatrice si riscatta in pallonetto, è 24-25. La numero 1 biancorossa è super: mani out e ancora parità (25-25): Cuneo si difende con i denti ma il muro è implacabile su Diop. Novara la spunta con un pasticcio cuneese ed invasione: 25-27 e 1-1.

TERZO SET

Novara, come nel precedente, inizia meglio: l’ace di Battistoni vale l’1-4. Kuznetsova tiene a galla le cuneesi, sfondando già quota 20 sul tabellino, ma sul 5-9 Zanini è costretto a fermare il gioco. Cuneo scala una strada già ripida ed arriva fino al -1, mentre sul 10-12 si rivede Gicquel. Squadre che tornano a contatto: 12-12 dopo l’errore di Bosetti. Karakurt con tre punti di fila guida lo scatto novarese, è 12-15. Indomita Kusnetsova: uno-due per il 15-16 che tiene la Granda S.Bernardo in scia. Szakmary punisce con l’ace, parità a 16 e time out Lavarini. L’attaccante ungherese si ripete, sorpasso Cuneo (17-16). “Gatte” con il muso avanti all’imbocco dell’ultima curva: bel primo tempo di Cecconello, 20-18. Sullo scambio, fondamentale, successivo, difese solide da entrambe le parti: Cuneo con sangue freddo, Signorile per la solita Kuznetsova che firma il 21-18 (time out ospite). Altra decisiva difesa di Caravellom Carcaces attacca out, Cuneo vola sul 22-18. Sono quattro i set ball (24-20): Bosetti annulla il primo; al secondo ci pensa Szakmary (25-21 e 2-1).

QUARTO SET

Il set si apre con l’ace di Kuznetsova (1-0). Prime fasi comunque in equilibrio (4-4). Ace di Szakmary (con l’aiuto del nastro) dopo il solito attacco a buon fine della sua compagna di squadra russa: 7-5. Kuznetosva totalmente illegale quest’oggi: Novara non trova le contromisure e le biancorosse allungano sul 10-6. Controbreak Igor su un turno proficuo di Battistoni in battuta: 11-10 e time out Zanini. Sull’11-11 torna in campo Diop. Cuneo che forse comincia a sentire la fatica, con qualche errore di troppo, mentre Novara spinge: 12-15 grazie a Carcaces e altro stop chiesto da Zanini. Gicquel richiamata sul taraflex sul 12-17. Ospiti che corrono verso il tie-break: Carcaces e Karakurt proiettano le novaresi sul 13-20 e Zanini sceglie di impiegare Magazza e Lankhorst per queste fasi finali. Si va al 5° set:  otto palle set (16-24), alla seconda chiude Karakurt (17-25 e 2-2).

QUINTO SET

Zanini si gioca la carta Drews al posto di Gicquel (2-2). Tre errori di fila permettono a Novara di avanzare sul 2-5. Primo tempo di Hall, visto in campo dal videocheck, e muro della stessa centrale statunitense, padrone di casa che respirano (4-5). Szakmary attacca e fa ace, tutto ancora da decidere (6-6). La palla scotta: scambio rocambolesco con due salvataggi novaresi di rimpallo che non bastano, arriva la sentenza di Kuznetsova (7-7). Al cambio di campo è 8-7. Novara si aggrappa a Karakurt che non tradisce, l’arrivo è in volata (10-10). “Gatte” che difendono con gli artigli scaldaldo il pubblico, Szakmary lo fa esultare, 12-10 (time out Lavarini). Primo tempo vincente di Hall, 13-11. Cuneo con tre match ball: Chirichella annulla la prima, ma la Igor attacca out (15-12 e 3-2).