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L’anno solare che ci stiamo per lasciare alle spalle è stato quello della maturità per Marta Mascarello. La calciatrice albese, infatti, proprio in questi 365 giorni ha vissuto il ritorno in campo dopo l’infortunio e il cambio di casacca, con il passaggio dalla Fiorentina al Milan, altra piazza in grande crescita del pallone in rosa.
Ai microfoni di Ideawebtv.it Marta riassume così il 2022: “Sicuramente è stato un anno particolare per me. Nei primi sei mesi ho giocato alla Fiorentina, in una stagione in cui abbiamo faticato per salvarci quando l’obiettivo di inizio campionato era diverso. Poi c’è stato il passaggio al Milan, di cui sono molto felice, che mi ha permesso di misurarmi con una nuova realtà, molto ambiziosa. Di questi 365 giorni mi porterò dietro tantissimi insegnamenti e anche la gioia per aver ritrovato continuità qui a Milano”.
C’è soddisfazione, quindi, per la nuova esperienza in rossonero: “L’arrivo al Milan mi ha dato possibilità di vivere un ambiente nuovo, forse sentendo meno pressioni e responsabilità, con la testa concentrata solo sul campo. All’inizio abbiamo lasciato qualche punto per strada, ma è un campionato veramente competitivo. Nel 2023 vogliamo continuare ad avere continuità e fare più punti possibili, per giocarcela nella fase finale. Per quanto mi riguarda, ho due obiettivi: giocare al massimo e mettere nelle gambe tanti minuti”.
Due obiettivi, con un terzo che resta sempre lì: “La Nazionale è senza dubbio un’ambizione che rimane lì. Ora, però, mi sto focalizzando su quello che faccio al Milan, perché so che la maglia azzurra sarebbe conseguenza di quanto fatto in rossonero. Se dovesse arrivare una chiamata sarei super felice, ma ora lavoro per essere al meglio per il mio club”.
