Tra le tante gare di cartello nella quindicesima giornata del girone C di Promozione, che chiude l’andata aprendo il 2023, spicca anche il derby cuneese tra Scarnafigi e Atletico Racconigi.
Tra i padroni di casa, c’è voglia di ripartire come conferma Mauro Giordana: “Dopo la nevicata dell’8 dicembre, temevamo uno stop lungo, invece così non è stato. È un bene ripartire subito, così non si andrà troppo in là. Sarà una gara difficilissima, contro una squadra completamente rinnovata e rinforzata, che a questo punto potrebbe addirittura rientrare nella lotta per i playoff. Lo penso sia per il valore dell’allenatore, senza nulla togliere a chi c’era prima, sia per la rosa che ha a disposizione, fatta di ragazzi che conosce e che sono un valore aggiunto per questa categoria”.
Guardando in casa propria, invece, l’ex tecnico del Busca predica umiltà: “Sono molto soddisfatto della crescita dei miei giocatori, che ho apprezzato anche negli allenamenti di queste settimane. La classifica è molto corta, quindi serviranno sempre umiltà e realismo. Se riusciremo ad averli, potremo centrare il nostro obiettivo che è la salvezza. Io la colloco a 38-40 punti, quindi ci sarà da lavorare. Ottenerla sarebbe un grandissimo risultato, poi, una volta ottenuto, potremo dare spazio ad altri pensieri, ma questo non è il momento per fantasticare”.
In casa Atletico Racconigi, invece, c’è voglia di ripartire dalle ottime sensazioni lasciate da dicembre, mese di grande rinnovamento. Mister Ettore Cellerino elogia gli avversari di turno: “Affrontiamo una squadra forte, con una rosa fatta di ragazzi esperti di categoria, alcuni dei quali anche miei giocatori in passato. Con Tortone, Caula e Berardo ho mantenuto un grande rapporto, togliendomi grandi soddisfazioni in campo. Hanno poi anche individualità importanti, tra cui Pedrini, che reputo essere uno dei migliori attaccanti del campionato. Sarà dura, insomma, anche perché giocheremo sul loro campo”.
Anche qui, sano realismo sugli obiettivi: “Nella prima parte del 2023 dovremo lottare per mantenere la categoria, per poi insieme alla società cercare di costruire un Atletico ambizioso. È quello che tutti noi speriamo, ma si dovrà fare un passo alla volta”.