Banca di Asti ha stanziato un plafond di 100 milioni di euro, destinato alle imprese e ai liberi professionisti iscritti agli albi, dedicato alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, quali ad esempio fotovoltaico, idroelettrico, biomasse ed eolico, senza limiti di potenza installata.
Come accedere al plafond?
Occorre sottoscrivere uno dei finanziamenti offerti da Banca di Asti alle aziende e ai liberi professionisti, per la realizzazione di infrastrutture: le linee Innovando Imprese e Innovando Agricoltura e la Nuova Sabatini. Tutte le informazioni sono disponibili nelle oltre 200 filiali presenti in Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia e Veneto, oltre che su www.bancadiasti.it.
Di quali vantaggi i clienti di Banca di Asti potranno beneficiare grazie al plafond stanziato?
I finanziamenti erogati attraverso l’utilizzo del Plafond beneficeranno di una riduzione delle commissioni di istruttoria pari al 60% delle condizioni standard.
Fino a quando è possibile accedere ai benefici?
La scadenza del plafond è prevista per il 31/12/2023, salvo esaurimento anticipato dello stesso.
Roberto Benassi, Direttore Commerciale Banca di Asti dichiara: «Supportiamo le imprese che devono gestire costi inattesi e che decidono di investire nell’indipendenza energetica in ottica Esg. Questa iniziativa rientra nel percorso che da tempo Banca di Asti ha intrapreso verso un modello di azienda sostenibile, con l’obiettivo di integrare le tematiche legate alla sostenibilità nelle proprie attività».