Il 2022 della Questura di Cuneo guidata da Nicola Parisi è stato caratterizzato, tra le altre cose, da una rilevante impennata delle richieste di passaporti.
Una situazione conseguente alla ripresa degli spostamenti dopo il picco della pandemia e all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, cosa che di fatto obbliga chi si reca in Gran Bretagna a dotarsi di passaporto.
In particolare, la Polizia Amministrativa ha rilasciato 21.800 passaporti ai cittadini della provincia di Cuneo, in netto aumento rispetto al 2021 e al 2020 in cui erano stati rilasciati annualmente circa 7.500 passaporti. Nel 2019, ovvero prima della pandemia, i passaporti rilasciati erano stati 17.500.
Anche nei prossimi mesi, alla luce delle numerose richieste pervenute, verranno assicurate aperture straordinarie pomeridiane degli uffici preposti (prenotazioni da effettuare sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it).
Peraltro, la Questura ricorda ai cittadini di consultare il sito https://questure.poliziadistato.it/Cuneo, alla voce “passaporti pronti”, costantemente aggiornato, per verificare l’avvenuta stampa del proprio passaporto, che può essere ritirato presso gli sportelli di Cuneo, Ceva, Alba e Bra. Si segnala, infatti, che nonostante le numerose richieste motivate da necessità e urgenza pervenute nei mesi scorsi, a oggi circa 775 passaporti non sono ancora stati ritirati.
La Polizia Amministrativa di Cuneo ha dedicato al contempo particolare attenzione alle attività di prevenzione degli illeciti in materia di armi e attività connesse, nonché alle verifiche per quanto concerne il rilascio di licenze e regolarità nella conduzione di esercizi pubblici. Uno degli obiettivi primari resta infatti quello di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini.