Il weekend di Ibu Cup si apre nel segno della Norvegia. Nulla di strano, si direbbe, ma la sorpresa sta nei nomi. A vincere la 15 km maschile, infatti, è stato Sindre Fjellheim Jorde, con il tempo di 38’17″2. Al secondo posto Mats Øverby, staccato di 39″5. Il tris della Norvegia si completa grazie a Vebjørn Sørum (+56″1), ma è strepitosa la prova di Marco Barale, addirittura sesto all’esordio in Ibu Cup.
Jorde è il più veloce sia sugli sci che al tiro e merita dunque la vittoria di oggi. Per il norvegese è il secondo successo in carriera in Ibu Cup, il primo stagionale. Dopo una tappa di “riposo” a Brezno, i Norge tornano dunque al comando della classifica, con il quarto atleta diverso al primo posto. Perfetto al tiro Øverby, ma non basta a stare davanti a un Jorde in gran forma. Delude invece Endre Strømsheim, azzoppato da due errori: con uno in meno, avrebbe potuto battere almeno Øverby e ottenere il secondo podio consecutivo. Podio, invece, sul quale sale Sørum tre anni dopo l’ultima volta (super sprint final della Val Martello). Il classe 1998 potrebbe giocarsi anche la vittoria finale, ma un errore sanguinoso all’ultimo poligono gli costa 45″ decisivi.
In top-15 anche Schmuck (quarto), chiudono la i primi dieci Frey, Broutier, Fratzscher e Andersen, questi ultimi tutti battuti da un grandissimo Barale. Il classe 2003, membro della nazionale juniores e giovani, parte benissimo e contende addirittura a Strømsheim il primo posto nei km iniziali, poi commette un errore al primo poligono che lo fa precipitare al 30esimo posto virtuale. Da quel momento, il piemontese delle Fiamme Oro si scatena e non sbaglia più nulla, rientrando in top-10 alla fine del terzo poligono, salendo al sesto posto nell’ultima sessione di tiro e riuscendo poi a difendersi dal tempo di Isak Frey.
Molto bene anche Elia Zeni (17esimo), che purtroppo paga quattro errori al poligono che gli tolgono un risultato di primissimo ordine: tre minuti lasciati per strada quando il distacco da Jorde è di 3’06”. L’azzurro ottiene il quarto tempo sugli sci, a 27″9 da Jorde. Nei top-30 anche Nicola Romanin (27esimo con due errori), Cedric Christille è 32esimo (quattro errori), Nicolò Betemps è 38esimo (quattro errori), mentre Fabio Piller Cottrer chiude al 41esimo posto (quattro errori).
c.s.