Nella splendida cornice di Limone Piemonte, che è anche l’ambientazione principale del libro, la scrittrice ingauna Raffaella Verga ha presentato al pubblico il suo ultimo romanzo. Nell’accogliente Sala Consigliare del Comune, grazie al supporto prezioso del Sig. Dino Rossetti Presidente Aicas e Ucepi l’autrice è stata presentata e intervistata dall’attrice Chiara Piscitelli che ha esordito così per la prima volta anche come presentatrice. A introdurre i protagonisti della serata è stato lo stesso Dino Rossetti. In apertura e chiusura incontro, la cantante Sara Mati ha allietato la serata con la sua splendida voce.
Raffaella Verga, scrittrice e sceneggiatrice albenganese, aveva esordito con il suo primo racconto lungo “Storia di un’altra donna” (Firenze libri) nel 1998, pubblicando il suo primo romanzo “Con gli occhi degli altri” nel 2008, iniziando la sua collaborazione con l’editore Albatros con il quale nel 2010 esce con il suo secondo romanzo, “Etichette nere per il bene e il male”.
La serata di presentazione del nuovo libro è stata organizzata dalle Associazioni Aicas e Ucepi e ha visto l’attiva collaborazione del Comune di Limone Piemonte che ha concesso il patrocinio e la Sala Consigliare.
Il volume in questione, “Cuore di Lupo”, sta ottenendo un grande successo: per la Verga si tratta della ottava pubblicazione.
Ambientato a Limone Piemonte, è un thriller ambientalista che mette in scena la vera natura dell’uomo, capace tanto di grandi cose quanto delle azioni più aberranti. Il giallo si dipana fra le strade del paesino e sulle sue meravigliose montagne delle Alpi Marittime che vengono descritte nei colori e nelle forme quasi a poterle toccare, fra colpi di scena, suspense e incidenti.
“Sono felicissima di questa mia nuova pubblicazione- dice la Verga- e soprattutto di essere oggi qui a Limone Piemonte, dove ho deciso di ambientare questa storia. Molti mi chiedo il perché di questa scelta geografica essendo io ligure. Il motivo c’è, anche se è avvolto dalla nebbia tipica del mistero, thriller nel thriller. – Ride – Per scoprirlo bisogna partecipare alle presentazioni, solo in quei frangenti lo svelo. E’ il mio ottavo romanzo, il primo di genere thriller e il secondo di genere ecologico. Lo dedico a mio marito Giorgio, ispiratore e compagno di vita”.
Il marito, presente alla serata, è il noto regista e sceneggiatore Giorgio Molteni, autore del celebre “Aurelia” e di molti altri film di successo come “Oggetti smarriti” e “Come ti vorrei”; anche lui, a fine serata, ha interagito con il pubblico e le loro domande.
Una memorabile serata da ricordare!