È tempo di vivere un vero e proprio sogno per il Monge-Gerbaudo Savigliano, impegnato mercoledì 18 alle ore 20.30 nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A3 in casa del forte Abba Pineto.
Un traguardo che rappresenta tanto per la storia del sodalizio biancoblu, come racconta ai nostri microfoni il Team Manager e dirigente di lunga data Gilberto Botta: “È il coronamento di tanti anni di lavoro di un gruppo solido di dirigenti, che sono soprattutto amici ed ex giocatori appassionati di pallavolo. Nel corso di questa ventennale gestione, si è riusciti a raggiungere un obiettivo incredibile, che ci riempie di soddisfazione ed orgoglio, anche nei confronti della città di Savigliano. Per la prima volta, infatti, una squadra di pallavolo locale approda ai quarti di finale di Coppa Italia”.
La qualificazione è arrivata, oltretutto, al termine di un 2022 che era stato segnato, nella sua prima parte, dalla sconfitta nei playout della scorsa primavera: “La partecipazione a questa coppa ci ripaga delle delusioni dello scorso anno, che abbiamo sopportato perché eravamo una matricola che, come è naturale che sia, era destinata a soffrire e “sudare”. Credo che abbiamo avuto il merito di lavorare bene sugli errori commessi, con il Ds Corrado Caula che ha allestito un roster che ci sta dando tanto”.
Bando alle celebrazioni, però, perché ora c’è la voglia di fare bene anche contro lo squadrone abruzzese: “Dopo aver visto la gara del weekend e anche quella della settimana prima, ho avuto la conferma che il nostro è un gruppo tosto. Credo che l’obiettivo raggiunto della Coppa Italia porti i ragazzi ad essere ancora più uniti e, come tutte le cose, quando c’è la giusta serenità mista all’entusiasmo, non si esclude nulla. Partiamo determinati, pur sapendo che andremo a giocare in casa di una squadra allestita per il salto di categoria. Nella gara secca, però, sappiamo di potercela giocare contro chiunque”.
Comunque vada, però, sarà già un grande traguardo: “Indipendentemente da quello che sarà il risultato di Pineto, per ora l’annata che stiamo vivendo è già di per sé storica. Proprio nel cinquantesimo anno dalla nostra fondazione, il destino ha voluto regalare alla società questa grande impresa. Un grande “grazie” va espresso ai nostri sponsor, che ci permettono di vivere tutto ciò con la giusta serenità per poterci concentrare appieno sui nostri obiettivi. È una cosa che fa onore a loro, ma in generale a tutta Savigliano”.