Martedì 17 gennaio alle ore 16.00, dopo la pausa dettata dalle festività, riprenderà il ciclo di incontri della rassegna “Il Tempo ritrovato – incontri ed esperienze per l’università degli adulti”.
Il prof. Paolo Burzio, ex docente di storia e filosofia e ora relatore nelle principali Università della Terza Età della Provincia di Cuneo, presenterà un momento difficile e per molto tempo controverso della storia delNovecento “1915: il genocidio armeno”.
Durante la prima guerra mondiale (1914-1918) si compie, nell’area dell’ex impero ottomano, in Turchia, il genocidio del popolo armeno (1915 – 1923). Il governo dei Giovani Turchi, preso il potere nel 1908, attua l’eliminazione dell’etnia armena, presente nell’area anatolica fin dal VII secolo a.C. Una tragedia e un crimine contro l’umanità che fino al 1973 il mondo ha finto di ignorare. Solamente allora, infatti, la Commissione dell’Onu per i diritti umani ha riconosciuto ufficialmente lo sterminio di circa 1 milione e mezzo di armeni – da parte dell’Impero ottomano – come il primo genocidio del XX secolo.
L’incontro, con ingresso libero e gratuito, si svolgerà presso la Sala Tematica del Quartiere a Saluzzo in piazza Montebello. Si ricorda che la rassegna “Il Tempo ritrovato” nasce con l’intento di promuovere incontri ed iniziative dell’Università degli Adulti integrandole con le attività promosse dalle associazioni culturali operanti sul territorio. Il programma dell’anno 2022-23, consultabile sul sito visitsaluzzo.it, si articola in un ricco calendario di conferenze su vari argomenti (storia, filosofia, arte, musica, attualità, ambiente) che si svolgono grazie alla collaborazione con esperti del territorio.
Non mancheranno poi visite a mostre e spazi dedicati a viaggi sul territorio così da offrire sempre nuove occasioni per tutti coloro che vogliono ampliare le proprie conoscenze in campo culturale, a partire dalla visita a Memo4345 a Borgo San Dalmazzo in programma per martedì 24 gennaio.
Per info:
3480707998 – cultura@comune.saluzzo.cn.it
329 394 0334 – tempo.ritrovato@itur.it