Home Articoli Rivista Idea Santa Croce e Carle di Cuneo: 100 smartwatch ai bambini e ai...

Santa Croce e Carle di Cuneo: 100 smartwatch ai bambini e ai ragazzi della pediatria

0
1

La società Euro 1 Srl – licenziataria del sistema McDonald’s Italia – ha donato nei giorni scorsi, alla presenza dell’amministratore delegato Alessandro Romano, 100 smartwatch multifunzione alla Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. I dispositivi saranno distribuiti a bambini e ragazzi in cura presso l’ambulatorio che si occupa di sovrappeso e obesità infantile. Tra le funzioni dello smart­watch anche l’alert contro l’inattività che – come sottolineato da Ma­nuela La Dolcetta, pediatra e referente dell’ambulatorio – responsabilizza il bambino. «Il dono degli smartwatch – ha aggiunto Eleonora Tappi, direttore della struttura complessa Pediatria del Santa Croce – si inserisce in un progetto di prevenzione e trattamento, condiviso con medici e pediatri del territorio, fondato su un approccio più moderno ed efficace con alcuni punti fermi: contrastare lo stigma sociale sul peso, utilizzare una comunicazione motivante, creare una rete famiglia-scuola-pediatra di famiglia-specialista-team». Un gruppo di professionisti ha avviato inoltre uno studio clinico, ristretto ai pazienti di due pediatri di famiglia (uno nell’area cuneese, l’altro a Torino) e di due centri ospedalieri di riferimento (il Santa Croce e Carle e l’Ospedale Infantile Regina Mar­ghe­rita di Torino) per “misurare” l’efficacia di questo approccio al contrasto di sovrappeso e obesità in età evolutiva. Soddisfatta Monica Rebora, di­rettore sanitario di Azienda: «Ringrazio, anche a nome del Direttore Ge­nerale, per questa bella iniziativa. Un progetto che consente di migliorare l’empowerment dei giovani pazienti che, resi consapevoli di eventuali criticità, possono lavorare sui loro stili di vita». In ospedale presente anche Mohamed Hassan Hussein, pediatra di libera scelta a Cuneo, che collabora su alcuni progetti della Pediatria dell’Azienda Ospedaliera ed è stato il tramite con McDonald’s per questa e altre donazioni.