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Venerdì 3 febbraio alle ore 21, presso Segnavia – Porta di Valle di Brossasco, si tiene la conferenza-concerto “Dalla taranta alla corenta: la musica tradizionale mediterranea dialoga con quella occitana”. Durante la serata il direttore scientifico di Espaci Occitan Rosella Pellerino e il musicista e compositore Luca Pellegrino presenteranno il libro “Il tarantismo mediterraneo. Una cartografia culturale” di Vincenzo Santoro, in un dialogo tra musica e parole con l’autore.
L’appuntamento, a partecipazione libera (possibilità di prenotare il posto contattando La Fabbrica dei Suoni, tel. 0175.567840, e-mail [email protected]), è organizzato dall’Unione Montana Valle Varaita in collaborazione con La Fabbrica dei Suoni e Espaci Occitan e con il sostegno di Confcooperative Piemonte – Cultura Turismo Sport.
Ricercatore e grande appassionato di musica popolare, Vincenzo Santoro ha indagato la nascita e la diffusione del tarantismo nel bacino del mare Mediterraneo, dedicando particolare attenzione al modo in cui l’essere umano elabora gli imprevisti, in questo caso il morso di una tarantola, che la natura propone. Nella serata saranno sottolineati sia l’importanza di questi studi sia i punti di contatto tra la tarantella, la tipica musica ballata salentina che da quel contesto ha avuto origine, e la musica folk nostrana. La serata vedrà un alternarsi di parole e musica dal vivo, per ascolto e per stuzzicare il pubblico presente a qualche accenno di ballo: i brani scelti, di estrazione popolare locale, saranno anche un accompagnamento ideale all’atmosfera che si respira in questi giorni in Valle Varaita, che si prepara alla Baìo di Sampeyre dove la musica svolge un ruolo fondamentale.
