Alpe Cimbra FIS Children Cup: il limonese Michele Vivalda è 2° in Slalom nell’ultima giornata

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Il Comitato FISI Alpi Occidentali torna dalla cinquantaduesima edizione dell’Alpe Cimbra FIS Children Cup con la consapevolezza di avere ancora sempre ottimi elementi su cui costruire il futuro. Su tutti Michele Vivalda, talento dell’Equipe Limone che, dopo il terzo posto in Gigante, ha conquistato il secondo nello Slalom della categoria Ragazzi, alle spalle del tedesco Elias Mund che aveva già vinto tra le porte larghe.

In Slalom Mund ha chiuso con il tempo totale di 1’,21”,14/100, con 40/100 su Vivalda e 1”,09/100 sul finlandese Casper Eriksson. Quarto ad 1”,40/100 Matthias Mahlknecht dello Sci Club Gardena Raiffeisen, decimo Lorenzo Guiguet dell’Equipe Beaulard.

“Terzo in Gigante, secondo in Slalom. La prossima volta proverò a portare l’Italia sul gradino più alto del podio. Sono contento della mia settimana di gare. – ha commentato un euforico Michele Vivalda – Anche oggi ho sciato bene. Sono partito con un pettorale alto, tra gli ultimi, ma sono comun-que riuscito a giocarmi la vittoria. La mia passione per lo sci? I miei genitori mi hanno portato a sciare per la prima volta quando avevo quattro anni. Da allora non ho più smesso”.

Nella gara femminile, nessuna storia: ancora prima la quindicenne napoletana Giada D’Antonio dello Sci Club Vesuvio: 1’,28”,77/100 il suo tempo, con vantaggi abissali sulla croata Zoe Dragicevic e sulla slovena Aja Radelj. Nel Gigante degli Allievi successo del norvegese Elias Kvael nel tempo totale di 1’,46”,68/100, con 6/100 di vantaggio sullo svizzero Mathieu Glassey e 24/100 su David Castlunger dello Ski Team Alta Badia. Lorenzo Cuzzupè dell’Equipe Pragelato e Federico Massimilla dello Sci Club Manta hanno chiuso rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto.

La tedesca Luisa Illig ha vinto la gara femminile in 1’,47”,68/100, con 75/100 di vantaggio sulla connazionale e figlia d’arte Romy Ertl (la mamma è l’ex gigantista e supergigantista Martina Ertl). Sul terzo gradino del podio è salita Marta Giaretta del Falconeri Ski Team, staccata di 1”,18/100. Nella classifica per nazioni prima la Germania con 5 medaglie (4 d’oro, 1 d’argento) e 169 punti. Al secondo posto Italia A, che ha collezionato 6 medaglie (2 ori, 2 argenti, 2 bronzi) e 159 punti. Terza l’Italia B, che ha chiuso con un oro, un argento, un bronzo e 114 punti.

c.s.