Venerdì scorso 27 gennaio, presso i locali di Via Trossarelli 8 a Savigliano, sì è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo spazio di “Coworking Politico”.
L’appuntamento è stata l’occasione per narrare la genesi condivisa del progetto e inaugurare gli spazi che ospiteranno varie realtà cittadine impegnate in ambito politico, civico e formativo: fin da subito, infatti, il Coworking Politico consentirà al gruppo Spazio Savigliano di avere una propria sede fisica in cui riunirsi e organizzare eventi pubblici, costituirà la nuova sede del Circolo di Savigliano del Partito Democratico “Lorenzo ‘Momo’ Morello”, sarà casa del gruppo civico Savigliano Domani e della scuola di politica BeneComune – Dalla Politica alle Politiche, restando sempre aperto a future partecipazioni di soggetti interessati.
A più voci è stato infatti sottolineato il fine comune di creare uno spazio di incontro e confronto che guardi all’interesse per la città e per il dibattito sulle scelte amministrative e politiche, creando una sorta di laboratorio aperto e inclusivo in cui tutti gli interessati possano trovare sensibilità politiche diverse, sperimentare forme d’impegno variegate e sentirsi a proprio agio.
Non solo quindi realtà consolidate come il Partito Democratico, che dopo molti anni si sposta dalla storica sede di Via Macra a un nuovo spazio non più esclusivo ma innovativamente condiviso con altre esperienze cittadine di estrazione progressista e riformista; ma anche nuovi soggetti politici come Spazio Savigliano, che, oltre all’omonimo gruppo consigliare attualmente all’opposizione in Comune, rappresenta un nutrito numero di persone con una propria carta dei valori presentata lo scorso 24 novembre. E, ancora, non solo realtà partitiche o gruppi politici, ma anche soggetti civici come Savigliano Domani, i cui partecipanti intendono proseguire le attività di incubazione di idee e progettazione iniziate ben prima delle ultime elezioni cittadine, fino ad associazioni culturali apartitiche come BeneComune.
Nella conferenza stampa ogni soggetto ha spiegato il senso del cooperare assieme, appunto in un coworking, per confrontarsi, scambiarsi esperienze, formarsi insieme, al fine di dare il miglior contributo possibile al bene nella città.
Sono state anche presentate le iniziative su cui ogni gruppo sta lavorando, dai prossimi eventi di BeneComune su Europa e Lavoro, all’attività formativa che sta facendo Spazio Savigliano al proprio interno per prepararsi ai prossimi temi di opposizione costruttiva che porterà avanti: dopo la raccolta firme per Piazza Turletti e gli emendamenti di bilancio per un approccio maggiormente programmatico alla viabilità con un nuovo piano urbano del traffico, la necessità di fare una scelta sul sistema idrico integrato e la delicata questione della piscina comunale, su cui Spazio Savigliano sta vigilando, viste le repentine scelte di queste settimane che lasciano intendere un’oggettiva difficoltà da parte dell’amministrazione nel gestire e prendere le giuste decisioni. Ma, come più volte ribadito, oltre ad attività più strettamente reattive verso l’agenda dei temi proposta dall’attuale maggioranza, Spazio Savigliano vuole parallelamente portare avanti delle azioni proattive, raccogliendo le istanze, le proposte e più in generale le tematiche che si ritengono importanti e prioritarie nello scenario cittadino, dando voce a tutti coloro che possono essere portatori di idee ed esperienze da condividere per il miglioramento della città. Ed è ancor più per tale ragione che questo Coworking Politico potrà quindi rivelarsi uno strumento importante, aperto ai contributi degli altri partecipanti e auspicabilmente aperto a nuovi interessati.
Il nuovo spazio sarà quindi un luogo condiviso, nell’utilizzo, nei costi e nei benefici, rappresentando nella sua formula di coworking un modo innovativo e aperto di fare politica a Savigliano.