Riceviamo e pubblichiamo
Premesso che:
– il Corpo di Polizia locale svolge la propria attività nell’ambito delle attribuzioni previste
dalla vigente legislazione: nello specifico, si occupa “della cura dell’osservanza delle leggi,
dei regolamenti e dei provvedimenti emanati dallo Stato, dalla Regione e dai Comuni nelle
materie relative alla circolazione stradale, alla polizia giudiziaria, al commercio, all’edilizia,
all’ambiente; della vigilanza sul patrimonio pubblico e della tutela della sicurezza dei
cittadini”
– il Corpo di Polizia locale della Città di Mondovì è stato istituito con delibera del Consiglio
Comunale nr. 27 del 24.06.1997 ed è attualmente normato dal regolamento approvato in
prima emissione ed entrato in vigore il 25 settembre 2008
Considerato che:
– la dotazione organica del Corpo si Polizia locale è determinata dall’Amministrazione
Comunale in relazione agli obbiettivi ed alle esigenze di servizio tenendo conto dei seguenti
parametri: territorio; densità della popolazione e suoi riflessi; livelli della motorizzazione;
caratteristiche socio-economiche della comunità locale e comunque in misura non inferiore
ad un addetto ogni 800 abitanti
– nel proprio programma elettorale, il Patto Civico di cui è espressione l’attuale maggioranza
nel “Patto per la sicurezza” inseriva tra le linee programmatiche l’aumento della dotazione
organica del personale del Comando di Polizia Locale così da arrivare nell’arco del
quinquennio al rapporto di un agente ogni 800 abitanti”
Atteso che:
– essendo la popolazione residente di Mondovì paria a 22.168 unità calcolate al 31 dicembre
2022, il rapporto di un agente ogni 800 residenti porta a 27 addetti
– attualmente il Corpo di Polizia locale della Città di Mondovì consta in una quindicina di
agenti
Tutto ciò premesso, i sottoscritti consiglieri comunali chiedono al Sindaco, gradendo risposta nel prossimo Consiglio Comunale:
quale sia l’attuale effettiva consistenza numerica del personale di Polizia locale
– quale tipo di programmazione l’Amministrazione intenda porre in essere sul fabbisogno
relativo alla dotazione di personale abbia previsto per il Corpo di Polizia locale nel triennio
2023-2025
– se, considerata l’attuale situazione, l’Amministrazione conti di raggiungere almeno quota 20
unità di personale per il Corpo di Polizia locale entro metà mandato elettorale (fine 2024),
prima di giungere a regime con la dotazione a 27 unità di personale alla conclusione del
mandato stesso
– se sia intenzione dell’Amministrazione comunale promuovere una gestione in autonomia di
un concorso per agenti di Polizia locale in modo da avere una graduatoria propria attiva
– se, opportunamente incrementata la dotazione organica, sia intenzione dell’Amministrazione
inserire la figura del “vigile di quartiere”, in modo da garantire sorveglianza e sicurezza per
ogni ambito cittadino
Si ringrazia per l’attenzione e si porgono distinti saluti