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Sorridono Csf Carmagnola, Busca e Villafranca. È questo il verdetto inequivocabile della diciottesima giornata del girone C di Promozione, turno-clou per la categoria, che chiudeva il mese di gennaio mettendo di fronte in una sorta di “tutti contro tutti” le prime sei della classe.
Torna a vincere la capolista, che soffre, ma sbanca la tana di un buono Scarnafigi con un guizzo di Contieri, mantenendo il +4 sul secondo posto.
Secondo posto che è ora appannaggio esclusivo del Busca, vittorioso nel difficile incrocio del “Berardo” contro il Sommariva Perno. Di fronte ai Carena-boys, sono i soliti Samake e Delfino a proiettare i grigi a quota 35, +3 sulla terza piazza.
Già, perché i fossanesi, che sette giorni prima avevano superato proprio Isoardi e soci nel big-match, si arrendono 3-1 a Villafranca. Sono Giambertone, Barison e Solera a consentire a Perlo di trovare l’aggancio al podio, mentre a Pisano non basta il rigore di Caristo.
Detto delle prime, non sbaglia anche il Benarzole, che vince e si ritrova quinto in solitaria, ad una sola vittoria di distanza proprio dal terzo posto. I biancorossi soffrono nel derby in casa della Santostefanese, ma esultano con il gol di De Souza, al primo centro della sua nuova vita narzolese.
Tornano nelle zone calde, invece, i ragazzi di Redento, anche perché dietro si corre. Corre, ad esempio, il Pedona, che ora non si ferma più. Contro l’Atletico Racconigi, i borgarini trovano la terza goleada di fila, nuovamente senza subire reti, con la doppietta di capitan Dalmasso e il timbro di Gazzera, che portano Zappatore a -4 dai playoff.
Sempre più giù, invece, i Cellerino-boys, ora ultimi in solitaria dopo il pari dell’Azzurra contro l’Infernotto. A Morozzo sono un rigore di Fenoglio e Rivoiro a dare un punto a testa a Macario e Ghio, ma forse sorridono di più i biancorossi.
Chiudono due vittorie che pesano tantissimo proprio in chiave salvezza. Una è del Villastellone Carignano, corsaro a Pancalieri con Miello e Massera. L’altra, infine, è del Pinasca, che sfrutta il fattore campo per avere la meglio del Carignano. La decidono Masello e Niardi, mentre agli ospiti non basta il solito Meitre Libertini.
CLASSIFICA MARCATORI: Dalmasso (Pedona) 13 reti, Novara (Sommariva Perno) 10 reti.
