Una serata di beneficenza, domenica 5 febbraio alle 17 al Teatro G. Busca di Alba per acquistare due macchinari che consentiranno di fare gli esami del sangue ai piccoli ospiti del Centro Recupero Ricci di Novello, che a breve diventerà il primo Ospedale e Centro di ricerca in Europa totalmente dedicato a questa specie. Nel 2022 il Centro ha avviato una importante collaborazione con il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino (DSV) diretto dalla prof. Maria Teresa Capucchio per scoprire le cause di mortalità dei ricci e le malattie che li colpiscono più di frequente.
Il Centro Recupero Ricci “La Ninna” oggi ospita circa 200 ricci, alcuni resi disabili dall’attività dell’uomo (investimenti, ferite da decespugliatori e dai tosaerba robotizzati), altri recuperati in condizioni difficili a causa delle conseguenze del cambiamento climatico (impossibilità di andare in letargo, mancanza di insetti per l’utilizzo massiccio di prodotti chimici in agricoltura, nei nostri orti e nei giardini).
Il numero di questi animali è in forte declino e, se non facciamo nulla, si estingueranno in una decina di anni. Ecco perché è così importante acquistare questi due macchinari per fare gli esami del sangue: in questo modo si potranno fare diagnosi più precise e definire lo stato di salute dei ricci in maniera immediata per salvarne il più possibile da una morte quasi certa.
Attraverso l’interpretazione di cinque bravissimi artisti – Jennifer Bellea, Mery Gargy, Isabella Salamone, Mery Venneri, Paolo Gianni – rivivremo, nel concerto di domenica 5 febbraio, la storia di uno tra i più grandi geni della musica italiana, Lucio Battisti, ascoltando brani, aneddoti e curiosità, presentati da Stefano Benetazzo.
Chi non avrà la possibilità di partecipare al concerto potrà donare un biglietto alle persone meno fortunate con la formula “biglietto sospeso”.
Sono invitate a partecipare al concerto persone diversamente abili e i loro accompagnatori e famigliari a cui doneremo il biglietto gratuitamente.
Per chi fosse interessato a partecipare, il riferimento è il seguente: ninnaeisuoiamici@libero.it
Il concerto sarà dedicato al riccio disabile “Sora Lella”, morto purtroppo qualche giorno fa.
Sora Lella era divenuta in questi anni una star dei social. Questo riccio era un miracolo vivente: fin da piccola aveva avuto gravi problemi a causa di una paralisi sul posteriore che le impediva di urinare da sola. Il veterinario Massimo Vacchetta l’ha assistita per ben tre anni e mezzo premendole la vescica delicatamente ogni giorno per farla sopravvivere e a causa di questo problema del suo piccolo paziente non si è mai allontanato dal Centro di Recupero per più di 24 ore. Lo faceva sempre con grande piacere, per accudire al meglio il riccio che, da piccolino, era diventato nel frattempo adulto. Sora Lella con la sua camminata scomposta e il suo carattere scontroso era simpatica a tutti ed era la mascotte dei bambini. Ne avevano parlato anche le TV nazionali e sulla pagina Facebook del Centro Recupero Ricci La Ninna le facevamo dire tante cose simpatiche in romanaccio per raccontare ai nostri followers le vicissitudini della vita degli animali degenti e delle persone (dipendenti e volontari) che ogni giorno lavoravano per il benessere delle creature ricoverate.