Si è concluso questo pomeriggio il Winter Mountain Rescue Course, un modulo formativo sul soccorso tecnico e sanitario invernale in montagna organizzato a Limone Piemonte da venerdì 3 a domenica 5 febbraio 2023.
Si è trattato di un corso rivolto a 15 tecnici e 15 sanitari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, provenienti dai servizi regionali di Alto Adige, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Umbria e Veneto, organizzato dal gruppo sanitari e dalla scuola regionale tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese.
I partecipanti sono stati coinvolti in attività formative, simulazioni di intervento e lezioni in aula sugli aspetti più peculiari del soccorso sanitario in montagna. Tra le “materie” trattate, il trattamento del traumatizzato con particolare attenzione all’ipotermia, la stabilizzazione e il recupero dell’infortunato in terreno impervio e la ricerca ed estricazione del travolto in valanga.
«Sono state giornate intense e molto faticose – afferma Simona Berteletti, direttore della Scuola Nazionale Medica del CNSAS – ma altrettanto remunerative perché l’incontro e l’interscambio di esperienze dei soccorritori laici e sanitari provenienti da tutta Italia ha portato un’importante crescita di tutti. La formula rivolta insieme alle componenti tecnica e sanitaria del nostro Corpo è determinante perché sono quelle le peculiarità del nostro operare che devono costantemente essere integrate per migliorare l’efficacia e l’efficienza nei nostri interventi. Specialmente nella stagione invernale dove le condizioni meteorologiche possono portare a un rapido deterioramento delle condizioni cliniche di un paziente. Mettere insieme le metodologie formative sviluppate dalle scuole del CNSAS ci ha consentito di proporre un corso di alto livello».