Buon successo di partecipazione, di interesse e di livello tecnico per il Campionato Provinciale 2023 di Dama Italiana disputato sabato scorso a Fossano, presso il Dama Hotel, sede del CD Fossano.
Infatti, il torneo ha segnato la ripresa dopo la pausa natalizia dell’attività agonistica nella Granda ed in Piemonte ed ha coinvolto un buon numero di partecipanti, circa una dozzina, tutti tesserati per il Circolo Dama Fossano, l’unico club agonistico esistente nella Granda e affiliato dalla Federazione Italiana Dama.
Alla gara hanno partecipato molti dei migliori giocatori agonisti del CD Fossano di categoria Regionali e Provinciali (giunti da Fossano e dintorni, Bra, Centallo, Valle Stura, Dronero, Asti, Torino) ed anche alcuni dei nuovi tesserati al loro primo torneo ufficiale FID dopo aver seguito durante il 2021 e 2022 i corsi e gli allenamenti curati dagli istruttori del CD Fossano.
Infatti, in questo <sport della mente> i giocatori devono partecipare ai Campionati Provinciali e Regionali nella zona del circolo a cui appartengono e non dove sono residenti.
Il Campionato Provinciale 2023 di Dama Italiana è stato organizzato da Davide Pagliano, nella sua duplice veste di Delegato Provinciale FederDama e di presidente del CD Fossano, ed è stato diretto dall’arbitro nazionale Claudio Tabor di Torino.
Il torneo si è svolto con il sistema italo-svizzero (una sorta di poule in cui ad ogni turno si incontrano i damisti vicini in classifica in quel momento della gara) ed è stato articolato su 6 turni di gioco con modalità tempo Rapid di 10 minuti + 6” di ricarica ad ogni mossa.
La competizione è stata abbastanza equilibrata specie nella lotta per il podio che da metà torneo in poi ha visto protagonisti, come da pronostico, i migliori damisti
di categoria Regionale in gara: Pino Cramarossa di Bra, Romano Serra di Centallo, Guido Forneris di Demonte e Max Giaccardo di Fossano.
Per il podio ed il titolo decisivi gli scontri diretti ed in particolare quello dell’ultimo turno tra Pino Cramarossa e Max Giaccardo arrivati entrambi all’ultimo atto con il successo nel mirino: complice qualche errore di Giaccardo, il braidese Cramarossa vince la partita e con 10 punti (5 gare vinte, 1 persa) si laurea con pieno merito
Campione Provinciale 2023, ribadendo un titolo già vinto alcune volte in passato.
Al 2° posto con 9 punti (4 vinte, 1 pari, 1 persa) si piazza il fossanese Max Giaccardo, pur con qualche rammarico poiché nello scontro diretto con il vincitore gli sarebbe bastato il pareggio.
Al 3° posto sale sul podio con 8 punti (4 vinte, 2 pari) Romano Serra di Centallo, che paga le sconfitte negli scontri diretti contro Giaccardo e Cramarossa.
Ai piedi del podio al 4° posto con 7 punti si piazza Guido Forneris di Demonte, uno dei primissimi damisti della Granda a disputare gare agonistiche ad un certo livello e a conquistare la categoria Regionale, ma lontano dai tornei da qualche anno, anche a causa della pandemia.
Tutti i primi 4 damisti in classifica sono di categoria Regionali, a conferma che questo Campionato Provinciale 2023 ha più o meno ribadito i valori espressi dalle classifiche Elo a livello della Granda negli ultimi anni.
Tra gli altri damisti in gara da sottolineare la prova del giovanissimo Alessandro Cavallera di Fossano, studente di III Media di soli 14 anni, che si è piazzato al 5° posto con 6 punti, risultando il migliore della categoria Provinciali e disputando il miglior torneo della sua breve carriera in una gara ufficiale FID. Un bel salto di qualità rispetto alle prestazioni delle gare del 2021 e 2022, frutto di impegno e allenamento, a dimostrazione che si può migliorare maturando esperienza, affrontando avversari più forti, allenandosi con istruttori preparati ed anche utilizzando modalità di gioco on-line su siti Internet dedicati alla Dama con cui i ragazzi hanno maggior dimestichezza.
Tra i damisti neo-tesserati al primo torneo agonistico di un certo livello da notare le prestazioni di Massimo Ghisu, al 6° posto con 5 punti, precedendo per miglior quoziente Angelo Piantadosi di Asti, 7° classificato, e Antonio Sergi di Diano d’Alba, 8° classificato, anche loro con 5 punti.
Tra i fossanesi in gara 9° posto per Gabriele Capra con 4 punti e miglior quoziente rispetto ad Alessandro Mazzette 10° classificato, mentre 11° posto con 3 punti per Pietro Mazzette.
Nel complesso la gara ha messo in luve un buon livello tecnico, ma evidenziato anche un po’ di <ruggine agonistica> e qualche errore di troppo da parte dei giocatori più esperti, probabilmente dovuta ai pochissimi tornei organizzati negli ultimi 3 anni a causa della
pandemia: infatti, in questi 3 anni nella Granda si sono disputati solo 4/5 tornei ufficiali FID di Dama Italiana ed un paio di tornei locali.
Al termine le premiazioni coordinate dall’organizzatore Davide Pagliano e dall’arbitro Claudio Tabor: ai primi 3 classificati sono state donate coppe offerte dalla Cassa di Risparmio di Fossano Spa e dalla Fondazione CRF e confezioni di vino offerte dal Dama Hotel Fossano, mentre a tutti i damisti in gara è stato fatto omaggio di una confezione di dolci locali, offerta sempre
dal Dama Hotel, e di un buono sconto offerto dalla Macelleria S.Bernardo gestita a Fossano dalla famiglia Pagliano.