Da una parte una nuova campagna di sensibilizzazione e informazione, dall’altra maggiori controlli.
Il Comune di Saluzzo, in collaborazione con il “Consorzio Sea” che gestisce il ciclo dei rifiuti, ha avviato iniziative per migliorare la qualità della raccolta differenziata.
«Separa correttamente i rifiuti. Rispetta orari e giorni di esposizione» è lo slogan stampato sui cartelli plastificati realizzati per essere affissi sui cassonetti nelle zone dove si registrano maggiori problemi e sui depliant da distribuire su tutto il territorio. C’è anche un qr code che permette di approfondire le regole, gli orari e le buone pratiche della differenziata, insieme ad un simpatico personaggio chiamato “Monvy” e alle sue avventure in video su Youtube.
Insieme a queste azioni, il comando di Polizia locale ha avviato controlli a tappetto per individuare e multare i pochi disattenti che con i loro comportamenti sbagliati mettono a rischio la raccolta differenziata di tutti con un danno ambientale e con un danno economico che poi si ripercuote sulle bollette.
La raccolta dell’immondizia a Saluzzo da oltre 10 anni viene svolta con la modalità “porta a porta”, cioè con il ritiro dei sacchetti direttamente sotto casa, in giorni e orari prestabiliti. Il nuovo modo di conferire i rifiuti ha portato ad incrementare la percentuale di riciclo, passata da circa il 30 per cento a valori vicini all’80 per cento.
Le verifiche periodiche dei tecnici dello “Csea” sull’immondizia hanno fatto, però, emergere
comportamenti non corretti come rifiuti non gettati in modo “pulito”, cioè con sacchetti di plastica, oppure non divisi correttamente, e sacchi lasciati per strada in orari e in giorni sbagliati.
«C’è anche una nuova mascotte – dice il sindaco Mauro Calderoni – ad aiutare chi non ha ancora imparato correttamente le modalità della raccolta differenziata “porta a porta” o chi non presta la sufficiente attenzione. Accanto a questo, però, per rispetto di chi attua comportamenti corretti e virtuosi, ho chiesto al comandante della polizia locale Fulvio Senestro di avviare controlli per individuare i trasgressori. L’obiettivo, certamente, non è dare punizioni, ma unire sensibilizzazione e repressione per continuare a migliorare la differenziata che aiuta tutto il Pianeta a sprecare meno risorse e a preservarsi per il futuro, per i nostri figli e i nostri nipoti».