In occasione della Giornata della Memoria, Famija Albèisa, associazione culturale Ithaca e associazione Beato Padre Girotti, sabato 4 febbraio, hanno organizzato nella chiesa di San Domenico l’evento “Note e canti per la libertà”, rievocazioni e letture attraverso brani musicali a cura dei cori Stella Alpina, Famija Albèisa e Annamaria Alessandria Liceo Classico Alba. A eseguire i brani di musica classica il professor Walter Porro, mentre le letture fenogliane sono state affidate a Alessia Ranzone.
“La ricorrenza del Giorno della Memoria non è una festa – spiegano gli organizzatori -, ma un giorno che sottolinea la necessità di un doveroso richiamo ad una riflessione per comprendere in profondità l’orrore di quel periodo storico. Con questo evento abbiamo scelto l’arte della musica che, come la letteratura, la pittura, il cinema, il teatro, ci aiuta a riflettere, a socializzare, a condividere con altri esperienze ed emozioni, a confrontarci con i sentimenti più profondi che toccano l’anima e la nostra coscienza. La musica ispira, stimola la consapevolezza interiore e favorisce lo sviluppo dell’empatia che è l’obiettivo principale di queste celebrazioni per evitare che, con indifferenza, volgiamo lo sguardo altrove”.
Anche il sindaco di Alba Carlo Bo ha partecipato all’evento: “Sono rimasto molto colpito dalla presenza di tanti giovani e dalla grande partecipazione a questo appuntamento. La Giornata della Memoria è un’occasione di riflessione importante, ma perché lo sia davvero bisogna trovare il modo di riuscire a parlare alle giovani generazioni, sempre più lontane dai fatti accaduti. Ho apprezzato molto il programma di quest’anno che ha saputo coinvolgere i ragazzi non sono all’interno delle scuole e ringrazio tutte le associazioni che ogni anno ci aiutano a tenere viva la memoria”.