i primi cittadini della provincia a colloquio con confartigianato

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Continuando nel percorso avviato nelle scorse settimane, Confartigianato Imprese Cu­neo ha incontrato altri sindaci eletti nella tornata dell’autunno scorso: Roberta Robbione, sindaco di Borgo San Dalmazzo; Luca Robaldo, sindaco di Mon­dovì nonché presidente della Provincia di Cuneo; Patrizia Manassero, sindaco di Cuneo. I tre primi cittadini hanno accettato di onorare la promessa con la quale avevano concluso il loro incontro elettorale con l’associazione: in caso di elezione, programmare un incontro a distanza di sei mesi con i vertici associativi per fare il punto sulle iniziative avviate e sulle problematiche del territorio, con un occhio di riguardo rivolto al mondo produttivo.
All’appuntamento, svoltosi nella sede provinciale di Confartigianato, era presente il presidente di Confartigianato Imprese Cu­neo, Luca Crosetto, accompagnato dai presidenti zonali di Borgo San Dalmazzo Katia Manassero, di Mondovì Davide Sciandra e di Cuneo Valerio Romana.
«Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti – ha dichiarato a margine degli incontri il presidente Crosetto -. I sindaci si sono dimostrati molto collaborativi nel confronto, dichiarando la loro piena disponibilità a rafforzare le sinergie già esistenti con la nostra realtà per favorire crescita e sviluppo del territorio e delle sue attività imprenditoriali. L’incontro ha offerto anche l’opportunità di fare il punto sul “work in progress” dell’attività comunale, andando a verificare lo stato dell’arte di alcune iniziative orientate a un fattivo sostegno a comunità e imprese in un frangente ancora piuttosto turbolento».
I primi cittadini sono stati sollecitati con al­cune domande a spiegare la loro posizione sui diversi problemi locali.
Tra i temi sottoposti, il caro energia e carburante, che sta mettendo in ginocchio cittadini e imprese, e la conseguente necessità di un intervento di calmierazione dei tributi co­munali, l’impegno a guardare a nuove iniziative sostenibili come le nascenti comunità energetiche, la rivitalizzazione delle proposte culturali e turistiche dei territori, anche attraverso una maggiore valorizzazione della collaborazione con Confartigianato Cuneo, e infine un giudizio personale sull’esperienza da primo cittadino.
Per ciascuno, poi, sono state affrontate problematiche più specifiche: per Borgo San Dalmazzo la questione al momento in pieno dibattito riguardante la realizzazione del biodigestore, per il quale sono previsti finanziamenti dal Pnrr di 13 milioni di euro, per Mon­dovì l’installazione dei cartelli luminosi riferiti all’applicazione delle nuove normative antismog che stanno creando gravi difficoltà alle imprese artigiane, per Cuneo i progetti di sostegno all’economia locale attraverso il Distretto Urbano del Commercio, l’immagine di Cuneo come capitale della cultura, della gastronomia di qualità e punto di riferimento dei territori montani e l’intensificazione dello scambio economico-culturale con la vicina Francia.