E’ stata la sprint ad inaugurare la due giorni di Alpen Cup in Val Ridanna (Bolzano), che porterà anche punti preziosi anche per la classifica generale di Coppa Italia Fiocchi. Sulle nevi del centro di biathlon altoatesino, numerosi atleti italiani e stranieri si sono dati battaglia nella prima prova del fine settimana, con le categorie femminili che hanno aperto la giornata di gare.
Tra le Junior, 3ª piazza per la cuneese del centro sportivo Esercito Gaia Brunetto, 2ª in Coppa Italia, dietro alla vincitrice Hannah Schlickum che è stata la più veloce a completare i 7,5 chilometri di gara in 24’10’’9 (1 0), e alla trentina delle Fiamme Gialle, Anael Mezzacasa (24’15’’7; 0 0), la migliore al poligono.
Tra le Giovani, prova da incorniciare per Carlotta Gautero, Aspirante che ha deciso di correre con la categoria superiore, come già fatto la settimana scorsa a Bionaz (Aosta). La biathleta delle Fiamme Oro ha concluso la sua prova in 18’53’’6 (2 1), davanti a Serena Del Fabbro delle Fiamme Gialle (19’01’’4; 0 1) e a Ilaria Scattolo dell’Esercito (19’16’’7; 0 1).
Le due atlete dell’Alpi Marittime, Matilde Salvagno e Francesca Brocchiero, chiudono rispettivamente al 18° e 22° posto. Tra le Aspiranti, la migliore è stata la valdostana Nayeli Mariotti Cavagnet del Gran Paradiso (19’17’’2; 0 1). Piazza d’onore per l’austriaca Rosaly Mavie Stolberger (19’26’’3; 0 1), seguita dalla slovena Manca Caserman (20’21’’4; 3 0). Al 4° posto in Alpen Cup, ma 2° in Coppa Italia, Fabiola Miraglio Mellano (Alpi Marittime) con un ritardo di 1’13”4.
Un errore al poligono e un distacco di 1’32”3 hanno portato Cecilia Peano (Alpi Marittime) ha chiudere al 7° posto (4° in Coppa Italia). In top 10 anche Matilde Giordano (Alpi Marittime). Le altre piemontesi in gara hanno così chiuso: 14ª Alice Gastaldi (10ª in Coppa Italia) del Valle Pesio; 16ª (11ª in Coppa Italia) Anna Giraudo (Alpi Marittime); 17ª (12ª in Coppa Italia) Gaia Gondolo (Alpi Marittime); 23ª (17ª in Coppa Italia) Carola Quaranta (Alpi Marittime).
Tra i Senior, è stato Daniele Cappellari ad aggiudicarsi la vittoria. Il biathleta delle Fiamme Oro, da subito in vantaggio, è giunto sul traguardo con il tempo di 25’23’’8 (0 1), precedendo l’alpino Nicola Romanin (25’38’’9; 2 1) e il tedesco Frederik Madersbacher (26’01’’3; 0 1). Il cuneese dell’Esercito, Nicolò Giraudo, è giunto 7° (4° in Coppa Italia). Nonostante i tre errori commessi nella seconda serie di tiro, il tedesco Florian Martin Arsan si è imposto tra gli Juniores in 27’33’’ (0 3), davanti allo svizzero François Mars (27’37’’5; 0 2) e al portacolori del Fornese, Fabio Cappellari (27’42’’4; 1 1).
17° Riccardo Fenoglio (Alpi Marittime). Tripletta italiana tra i Giovani, con Davide Compagnoni delle Fiamme Gialle, che ha fatto il vuoto, conquistando la vittoria in 20’02’’8 (0 0), senza accumulare penalità al poligono. Alle sue spalle, attardati di circa un minuto, ma anche loro autori di un poligono senza sbavature, si sono piazzati Cesare Lozza del Fornese (20’57’’2; 0 0) e Davide Cola dell’Alta Valtellina (21’04’’6; 0 0). 8ª piazza per il piemontese Michele Carollo (Fiamme Oro), 15° Paolo Barale (Fiamme Oro). Non partito a causa di un’influenza, Nicola Giordano (Fiamme Gialle).
Tra gli Aspiranti, è l’altoatesino Hannes Bacher a salire sul gradino alto del podio. Il biathleta dei Carabinieri ha concluso la sua prova in 21’33’’8 (1 3) e, nonostante due serie di tiro non perfetto, ha realizzato il miglior tempo di giornata, davanti a Julian Huber dell’Asv Antholzertl (21’51’’4; 0 1), che ha avuto la meglio su Filippo Massimino dell’Alpi Marittime Entracque (22’42’’4; 1 1) nello sprint finale. 36° Tommaso Peano (Alpi Marittime), 38° Stefano Occelli (Valle Stura).
c.s.