È partito dalla scuola primaria di Peveragno il progetto di educazione stradale che la Polizia Locale dell’Unione delle Alpi del mare e gli istituti scolastici hanno messo in campo per fornire a bambini e ragazzi gli strumenti necessari per poter frequentare le strade, cittadine e non. Un progetto fortemente voluto dai sindaci dei comuni aderenti all’Unione che coinvolgerà, dopo le lezioni a Peveragno, anche le scuole di Boves, Chiusa Pesio e Valdieri.
“Teniamo molto alla sicurezza dei nostri ragazzi – hanno spiegato i sindaci dell’Unione – e nonostante l’organico ridotto dei nostri egenti di Polizia Locale abbiamo voluto coinvolgere tutte le scuole presenti sul nostro territorio. Speriamo che questa iniziativa sia apprezzata e, soprattutto, che attraverso la stessa si operi una sensibilizzazione sul tema in tutta la popolazione dei nostri comuni”.
Ad inaugurare le lezioni di Peveragno sono stati i bimbi delle prime elementari, a cui il comandante Cesare Cavallo ha spiegato le regole fondamentali della circolazione pedonale e veicolare. Successivamente la formazione, durata l’intera mattinata, ha riguardato anche i ragazzi più grandi arrivando fino alle classi quinte.
“Questo tipo di attività – ha commentato il comandante – è sempre molto arricchente per chi la svolge ed aiuta a creare un rapporto tra i ragazzi e la Polizia Locale. Un legame che poi ci aiuta anche nella gestione di problematiche che vanno aldilà dell’ambito scolastico. A volte ci sono poi anche veri e propri episodi di affetti dai ragazzi verso la nostra figura. Ad esempio martedì una bambina di prima a fine lezione mi ha regalato un suo disegnino con rappresentato il sottoscritto, una dedica e tanti cuoricini. Davvero un bel gesto che ho molto apprezzato”.
Gli agenti dell’Unione proseguiranno con altre lezioni già programmate dapprima presso la scuola di San Lorenzo, sempre a Peveragno, per poi spostarsi a Valdieri ed a Chiusa Pesio. Per ciò che riguarda Boves la programmazione è ancora in fase di redazione ed andrà a coinvolgere sia la sede centrale che i plessi situati nelle frazioni.