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Guarda cos’ho sotto il piede

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La fascite plantare, il famoso dolore sotto il piede che ci tortura appena scendiamo dal letto, è una condizione che si verifica quando la fascia plantare, una banda di tessuto che si estende dalla pianta del piede fino alla punta delle dita, è soggetta a tensione eccessiva o danneggiamento. Questo può causare dolore e infiammazione nella zona interessata. Il problema è comune nei corridori e negli atleti che svolgono attività che richiedono un carico eccessivo sui piedi, ma può colpire anche persone non particolarmente attive. Per il trattamento, spesso si ricorre a infiltrazioni ma, prima di arrivarci, ci sono molte cose che si possono fare. Ecco i nostri cinque consigli.

1 I plantari servono, ma…
Indossare plantari ortopedici progettati per sostenere e alleviare la pressione sulla fascia plantare può essere utile per trattare la fascite. Tali accessori offrono infatti sostegno all’arco plantare e assicurano ammortizzazione per la zona interessata, riducendo così la tensione sulla fascia plantare. È importante però scegliere plantari personalizzati o comunque adattati al proprio piede, in modo che siano confortevoli e sicuri da indossare.

2 Il caro vecchio buon ghiaccio
Il ghiaccio aiuta a ridurre il gonfiore e il dolore nella zona interessata. Perché il trattamento sia efficace, è opportuno avvolgere una busta di ghiaccio o qualche cubetto di ghiaccio in un panno asciutto e applicarlo sulla parte dolente per circa 15-20 minuti, più volte al giorno. È importante non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle, in quanto potrebbe causare lesioni da congelamento. Inoltre, è importante interrompere l’applicazione se si avvertono freddo o formicolii.

3 Prevenire è meglio che curare
Eseguire regolarmente esercizi di stretching per la fascia plantare e per i muscoli del polpaccio può aiutare a migliorare la flessibilità e, di conseguenza, a prevenire ulteriori lesioni. Questi esercizi di stretching devono essere eseguiti in modo lento e controllato, così da evitare di causare ulteriori danni o dolore. In generale, è bene chiedere il parere del proprio medico o fisioterapista per una corretta esecuzione degli esercizi.

4 Dolci massaggi
I massaggi aiutano a rilassare i muscoli del piede e a ridurre lo stress sulla fascia plantare. Tra i benefici che assicurano c’è anche quello di migliorare la circolazione sanguigna e la guarigione del tessuto lesionato. I massaggi possono essere effettuati da un massaggiatore professionista o direttamente da noi stessi. Per trattare la fascite con tale tecnica, è bene concentrarsi sulla fascia plantare e sui muscoli del piede, massaggiando con le dita o con un rullo di gomma.

5 Sì all’esercizio
La terapia fisica consiste in esercizi specifici volti a migliorare la forza e la flessibilità della fascia plantare e dei muscoli del piede. Questi esercizi sono progettati per rafforzare questa parte del piede e prevenire ulteriori lesioni. La terapia fisica può essere eseguita sotto la supervisione di un fisioterapista o di un medico sportivo. È importante non sovraccaricare la zona interessata e seguire le istruzioni del professionista per evitare di peggiorare la situazione.