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«L’identità comune passa da nuove vie»

Federico Borgna: «L’area di Cuneo, Imperia e Nizza al centro di una visione di grande Europa»

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Dottor Borgna, la co­operazione tra la Provincia di Cuneo e il Dèpartement des Alpes Maritimes ha, nella sua essenza, la volontà di partecipare in modo coordinato alla programmazione in uno scenario che, come ha affermato il professor Tar­divo, per motivi culturali, storici e territoriali propone co­muni opportunità. Nella sua lunga esperienza di amministratore come sindaco di Cu­neo e presidente della Pro­vincia cosa consiglia agli operatori economici della Pro­vincia di Cuneo per favorire l’ottica transfrontaliera?
«La Regione transfrontaliera “Alpi del Mare” potrà rafforzare la sua identità comune attraverso il potenziamento dei propri punti di forza e la creazione di nuove occasioni di sviluppo affrontando quattro percorsi fondamentali: superare i limiti geografici realizzando vie di comunicazione veloci e moderne tra le città principali del territorio; sviluppare la cooperazione in materia di formazione promuovendo percorsi di istruzione comuni. In quest’ottica la laurea binazionale Eco­nomia aziendale – percorso Imprenditorialità, Mana­ge­ment e Strategia d’impresa e Economie et gestion des entreprises, avviata nel 2006 dal professor Tardivo in collaborazione con l’Università di Nizza è un esempio, unanimemente apprezzato, tra i più rilevanti in Piemonte in questo settore; promuovere la collaborazione sul piano tecnologico, industriale, commerciale e dell’offerta turistica; approfondire la conoscenza dell’area ponendo in essere le politiche gestionali per promuovere la convergenza delle autonomie locali; il territorio compreso tra le province di Cuneo, Imperia e Nizza si trova infatti, in una visione lungimirante di una grande Europa, in una posizione centrale attraversata da più vie di comunicazione, a grande vocazione turistica, dotata di formidabili risorse agroalimentari e di una diffusa imprenditorialità sia industriale che, soprattutto artigianale. Le azioni che ho sopra accennato, inserite nel programma Eurocin Geie (gruppo europeo di interesse economico) con la condivisione degli enti locali. Si configurano perciò come strumenti di grande rilievo capaci di sviluppare idee e progetti condivisi in grado di creare più valore».

Quale riflessi su Cuneo avranno le azioni di potenziamento dell’operatività transfrontaliera che ci ha elencato?

«Cuneo è uno sbocco naturale per l’attività industriale e commerciale del Diparti­mento francese provence – Alpes Cote D’Azur. Il 19 maggio del 1994, Darda­nello, Cozzi e Stellardo, ri­spetti­vamente presidenti del­le Ca­mere di Commercio di Cu­neo, Imperia e Nizza, hanno creato a Cuneo l’Eurocin Geie, uno strumento operativo moderno ed efficace per la realizzazione della regione Economica Europea delle “Alpi del Mare”. Alla luce di questo ambizioso progetto la cooperazione economica transfrontaliera tra l’Italia e la Francia appare il risultato naturale e spontaneo del mercato e del potenziale di realizzazione di vantaggi economici concreti».