Nelle prossime settimane sarò una nonna invitata ad ogni festa di carnevale. I miei quattro nipotini vogliono vestirsi in maschera e partecipare alle sfilate con carri allegorici nei diversi comuni che organizzano momenti di divertimento per i più piccoli.
Ho pensato anche di cimentarmi con la preparazione delle bugie. Attendo consigli e suggerimenti, perché non le ho mai fatte in casa. Grazie.
Aurora (Sommariva Bosco)
Questo dolce diffuso in tutta Italia, in verità, in ogni regione assume nomi diversi, anche se la ricetta per prepararle è comunque la stessa ovunque. L’unica differenza sta nella quantità di uno o più ingredienti, oppure del liquore scelto da utilizzare nell’impasto. C’è però un piccolo segreto: l’impasto deve essere sottile come un velo e la cottura deve essere in olio bollente alla giusta temperatura.
Ingredienti
300 g di farina 00 | 70 g di grappa bianca (o vino bianco secco) | 50 g di zucchero semolato | 25 g di burro fuso | un uovo + 1 tuorlo | un pizzico di sale | 1 litro di olio di semi di arachidi | zucchero a velo q.b.
Preparazione
1. Setacciare la farina sulla spianatoia e unire il pizzico di sale. Fare un buco al centro e aggiungere lo zucchero semolato, l’uovo e il tuorlo e il burro fuso. Iniziare a mescolare con una forchetta quindi aggiungere anche la grappa. Impastare con le mani per una decina di minuti fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo e compatto. Avvolgere il panetto con la pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo per 2 ore.
2. Riprendere l’impasto e staccarne un pezzo tenendo il rimanente nella pellicola per non farlo seccare. Infarinarlo, stenderlo con le dita, poi tirarlo nella macchina per la pasta. Iniziare regolando la macchina sullo spessore maggiore, ripiegare poi la pasta per un paio di volte e procedere allo spessore immediatamente inferiore, e così via, fino a ottenere sfoglie spesse 1 mm.
3. Sistemare le sfoglie ottenute su un piano infarinato, rifilare i bordi con un tagliapasta dentellato, poi tagliarle in tanti rettangoli. Fare un taglietto di 3 cm nel senso della larghezza al centro di ogni rettangolo senza mai arrivare al bordo. Proseguire così fino all’esaurimento dell’impasto.
4. Versare l’olio per friggere in una casseruola dai bordi alti (preferibilmente in ferro o alluminio). Portarlo a una temperatura di 160°C e friggervi le chiacchiere poche alla volta girandole a metà cottura fino a che non saranno dorate su entrambi i lati. Una volta pronte recuperarle con la schiumarola e farle scolare su un foglio di carta assorbente per fritti. Quando non saranno più bollenti spolverizzarle con abbondante zucchero a velo e servire.
E chi non ama i dolci può provarare anche questa versione salata: chiacchiere ripiene di zucchine.
Ingredienti: 350 g zucchine | 180 g farina | 70 g pinoli | 70 g zucchero semolato | 30 g burro | 2 tuorli | zucchero a velo | lime | zenzero fresco | grappa | marsala | vino bianco | olio di arachide | sale.
Preparazione: versate nell’impastatrice la farina, il burro fuso, i tuorli, mezzo bicchiere di vino bianco, un cucchiaio di grappa e uno di Marsala. Iniziare a lavorare con le fruste a gancio, poi unire 40 g di zucchero semolato e continuare a lavorare finché l’impasto sarà omogeneo. Raccoglierlo a palla e farlo riposare sotto una ciotola per 30 minuti.
Grattugiare le zucchine, salarle e lasciarle riposare per 30 minuti. Strizzarle bene, poi unire i pinoli tritati, lo zucchero semolato rimasto, una grattata di scorza di lime e un cucchiaino di zenzero grattugiato (farcia). Passare la pasta più volte nella sfogliatrice finché non avrà raggiunto lo spessore di 2 mm, ritagliare delle strisce larghe 7 cm, distribuire sul lato inferiore dei mucchietti di farcia a distanza di un palmo l’uno dall’altro, spennellare di acqua la pasta poi ripiegarla sul ripieno e premerla bene per sigillarla. Tagliare con la rotella dentata le chiacchiere lunghe circa 12 cm e incidere con un taglio obliquo la pasta ai lati del ripieno. Friggere le chiacchiere in olio a 175 °C e servirle cosparse di zucchero a velo.