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Tornerà in trasferta il Busca, che, nella ventunesima giornata del girone C di Promozione, renderà visita al Villastellone Carignano, dopo il pari casalingo con l’Atletico Racconigi.
Un pari che ha confermato lo strano andamento stagionale dei grigi: belli fuori casa, al “Berardo”, invece, hanno faticato a capitalizzare le comunque buone prestazioni.
Il portiere Alberto Reinaudo rilegge così la sfida contro i Cellerino-boys: “Abbiamo affrontato una buona squadra, che non merita i punti che ha. Ci hanno messo molto in difficoltà, e credo che l’1-1 finale sia stato il risultato giusto, anche per le occasioni avute. Le nostre incertezze in casa? Credo che sia una questione di determinazione, nulla più. Ci sono stati momenti in cui abbiamo affrontato squadre che da noi giocavano per lo 0-0 e in quelle occasioni abbiamo faticato a sbloccare il match. Non è una questione di approccio mentale, ma proprio solo di determinazione, perché il gioco non è mai mancato. Poi, forse, ci è mancato un pizzico di fortuna”.
Sulla gara di Villastellone, invece: “Sarà dura, perché entriamo nell’ultima parte di campionato, in cui tutti venderanno cara la pelle. Giocheremo su un campo difficile, per cui mi aspetto una gara simile a quella di Carignano, in cui conterà soprattutto concedere poco agli avversari”.
Pur essendo scivolati a -6 dalla vetta, i buschesi non hanno abbandonato il sogno chiamato primo posto: “Dobbiamo fare più punti possibili, per non avere rimpianti. Guardare la classifica ora non conta, perché ora servirà solo dare tutto e poi alla fine di questa corsa potremo fare valutazioni. Di certo, in un campionato così intenso, vincerà il migliore”.
