“Car sharing mobility”: il 16 marzo a Ormea convegno europeo sulla mobilità

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Una soluzione di trasporto intelligente e sostenibile disegnata su misura per i Comuni montani: “Car sharing mobility”, è una combinazione di servizi flessibili e interoperabili, per un diverso modo di utilizzare soluzioni di mobilità anche diverse, che prediligono la condivisione del mezzo anziché il suo possesso. L’ha messa in campo la società torinese 5T, con il supporto della Regione Piemonte e in collaborazione con Uncem, grazie anche al progetto Clip E-Mobilità, promosso nel quadro di Interreg Alcotra. Il 16 marzo a Ormea la soluzione smart di mobilità sarà al centro di un convegno europeo sulla mobilità.

Molteplici le soluzioni che compongono questa soluzione di mobilità smart volute da 5T, tutte riunite in un unico parcheggio nel quale è possibile condividere le auto del servizio di car sharing CinQue oppure condividere il viaggio con la soluzione car pooling che si può effettuare anche con gli stessi veicoli del car sharing, utilizzando proprio il parcheggio come punto di ritrovo. Diversi i Comuni serviti, molti nell’area montana: Collegno, Rivoli, Cuorgnè, Castellamonte e Lanzo in provincia di Torino, Paesana, Sanfront, Ostana, Ormea, Caprauna, Alto e Briga Alta in provincia di Cuneo, Casale Monferrato in provincia di Alessandria, Aosta, Sarre, Quart, Gressan, Charvensod e Nus in Valle d’Aosta.

La fase sperimentale del progetto terminerà a fine marzo: le postazioni sono riconoscibili grazie a uno specifico logo, utile non solo all’identificazione dei servizi ma anche a veicolare i valori alla base del progetto che, attraverso il coinvolgimento attivo della popolazione e delle istituzioni e con il sostegno delle attività commerciali e ricettive, da sperimentale potrà trasformarsi in continuativo a tutto vantaggio dell’utilizzatore finale, sia esso cittadino o turista, con ricadute positive per tutto il territorio.