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Ad Alba una delegazione dalla Corea del Sud «Possibili scambi tramite le città creative»

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L’assessore alle Città Creative Une­sco e al Turismo del Comune di Alba Emanuele Bolla ha accolto in Municipio una delegazione proveniente da Gangneung, città della provincia sudcoreana del Gang­won. La città composta da circa 215mila abitanti aspira a diventare Città Creativa Unesco per la Gastronomia, riconoscimento raggiunto dal capoluogo delle Langhe nell’ottobre del 2017.
Gangwon si sta occupando della candidatura a Creative City Une­sco for Gastronomy. Pertanto, il direttore del Settore Cultura, Tu­rismo e Affari Marittimi della città di Gangneung, Seung-Rul Han, ha voluto visitare la città di Alba ac­compagnato dai due membri dello staff della medesima ripartizione, Gyoungbok Nam e Yunkyeong Choi, insieme con l’esperto e presidente dell’Advisory Committee for Korean Unesco Creative Cities Network e componente della commissione nazionale, Geonsoo Han.
Durante l’incontro con l’assessore Bolla nella sala della Giunta, la delegazione ha illustrato le peculiarità, i prodotti gastronomici e i tratti più salienti della propria cultura. Inoltre, si è sviluppato un confronto su tematiche e progetti di particolare rilievo seguiti dall’Ammini­strazione Comunale di Alba, come OrtoGrafia, le iniziative dei totem digitali, le collaborazioni su attività tra diversi cluster della rete delle Cit­tà Crea­tive e sui Creative Moments proposti all’interno della Fiera Inter­nazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
«È stato un confronto molto interessante – ha dichiarato l’assessore alle Città Creative Unesco e al Turismo Ema­nuele Bolla -. Noi abbiamo presentato il nostro territorio, le nostre ec­cellenze e ovviamente le attività svi­­luppate nell’ambito del progetto del­­la Città Creativa, mentre loro han­no fatto altrettanto illustrando le proprie prelibatezze e la propria cultura. Li abbiamo invitati in città in occasione della prossima Fiera Interna­zio­nale del Tartufo Bianco d’Alba e loro ci hanno invitati, in caso di approvazione della candidatura, a partecipare ai loro festival dedicati a vino, caffè e dessert. Due culture diverse ma che possono arricchirsi vicendevolmente».