Una nuova grande opportunità a disposizione di Comuni e Province piemontesi per proseguire il piano di riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio scolastico della Regione. L’Assessorato all’Istruzione e al Merito della Regione Piemonte, guidato da Elena Chiorino, in particolare, ha individuato gli interventi.
«La sicurezza delle scuole è una priorità assoluta per questa Giunta, soprattutto in tema di edilizia scolastica – hanno ribadito il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale a Istruzione e Merito Elena Chiorino -. Sono in arrivo risorse importanti dal Pnrr che consentiranno di implementare quelle già messe in campo dalla Regione Piemonte. Abbiamo ben chiare le difficoltà di chi amministra ogni giorno: per questo motivo, a inizio legislatura, abbiamo istituito un capitolo regionale dedicato alle emergenze di edilizia scolastica. Uno strumento concreto in supporto alle amministrazioni comunali che entra in funzione per evitare ai sindaci di impegnare quote di bilancio sottraendole a servizi fondamentali. I nostri ragazzi – hanno concluso Cirio e Chiorino – devono poter fruire di spazi sicuri in cui crescere e formarsi».
A livello regionale, sono 16 gli interventi in graduatoria relativamente ai lavori di riqualificazione e messa in sicurezza, per un totale di 20 edifici scolastici interessati.
Quattro interventi riguardano il Cuneese. Nello specifico, come ha riferito la Regione, i Comuni in graduatoria, che hanno competenza sugli edifici che ospitano le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado, sono: Beinette, che ha avanzato una richiesta di finanziamento pari a 4.092.525 euro per lavori di messa in sicurezza ed efficientamento energetico nella scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri”; Cortemilia, che ha previsto un intervento di 2.159.929 euro finalizzato a lavori di adeguamento normativo della scuola comunale dell’infanzia e primaria; Margarita, con la richiesta di finanziamento che ammonta a 1.460.000 euro per lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola primaria del paese.
La Provincia di Cuneo figura in elenco per il liceo scientifico “Ancina” di Fossano, che necessita di interventi di adeguamento sismico del fabbricato sito nelle vie Tripoli e Monviso, con la richiesta di contributo pari a 4.380.000 euro.
Nel resto del Piemonte, il provvedimento interesserà queste realtà: Asti partecipa per la scuola primaria “Rio Crosio”; Baldichieri d’Asti, per la primaria “Don Felice Borgnino” e per la secondaria di primo grado; Mazzè (Torino) per la nuova scuola primaria; Torino per le scuole primarie “Pestalozzi” e “Boncompagni”; Viù (Torino) è in graduatoria per l’edificio che ospita la scuola primaria e la secondaria di primo grado del paese; Santa Maria Maggiore (Vco) per la scuola dell’infanzia; Desana (Vercelli) per la scuola sia dell’infanzia che primaria.
Le Province – enti competenti per quanto concerne gli edifici di istruzione secondaria di secondo grado – inseriti in graduatoria con i propri progetti sono, oltre a quella di Cuneo di cui abbiamo parlato in precedenza (per il liceo scientifico “Ancina” di Fossano), Novara (per il Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” di Novara), Vercelli (per l’Istituto Tecnico “Cavour” di Vercelli) e la Città Metropolitana di Torino (per l’Istituto Superiore “Porro” di Pinerolo). È inoltre stato approvato un intervento straordinario nel Comune di Cumiana (Torino) per la ricostruzione della scuola secondaria di primo grado “Carutti”.
In tutto, per questi interventi, conclude la nota diffusa dalla Regione, arriveranno in Piemonte 68 milioni e 875mila euro.
«Contributi importanti per la sicurezza delle nostre scuole»
In arrivo nel Cuneese oltre 12 milioni di euro. Serviranno a riqualificare quattro istituti scolastici