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Salvataggi miracolosi

Due storie speciali nel dramma del terremoto in Turchia e Siria: quella del gatto Enkaz adottato dal suo soccorritore e quella di Cilek che il suo padrone Kerem ha fatto tirare fuori dalle macerie prima di lui

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Tra le vittime ma anche tra i salvataggi miracolosi sotto le macerie del terremoto in Turchia ci sono pure gli animali domestici. Come il gatto Enkaz che ora vuole rimanere con il vigile del fuoco che lo ha salvato ed è diventato la mascotte del gruppo di soccorritori.
Il gatto estratto vivo dalle macerie non vuole separarsi da chi lo ha tirato fuori da quell’inferno. E anche il suo salvatore Ali Cakas, ciclista che fa parte della nazionale turca e che, come tanti altri volontari dei vigili del fuoco, è andato ad aiutare a superare la tragedia che ha colpito il suo Paese, non vorrebbe separarsi dal micio, ma prima vuole accertarsi che non ci sia un proprietario che lo aspetta.
La squadra di ricerca e soccorso del ciclista ha salvato molti animali, ma Enkaz gli è entrato nel cuore. Il micio bianco con il naso e la coda neri, e altre macchie sulle orecchie, gli si è subito affezionato. Ora vivono insieme. Questo rapporto così speciale ha fatto breccia nelle migliaia di persone che seguono Cakas su Instagram e il gatto è diventato una star del web: «Siete fantastici. Felice che tu non l’abbia lasciato solo. Se un gatto entra nella tua vita, tutto sarà completamente di­ver­so, stai sicuro» si legge fra i commenti.


Un altro episodio, protagonista sempre un gatto, è accaduto ad Hatay, sempre in Turchia, dove un gruppo di soccorritori ha salvato lo studente universitario Kerem Cetin dalle macerie di un edificio crollato. Ma a rendere particolare quest’operazione c’è stata la richiesta del giovane che si è rifiutato di lasciarsi aiutare: prima dovevano occuparsi del suo gatto Cilek (in italiano Fragola). Così i soccorritori si sono subito concentrati sul suo micio bianco e rosso che era coricato su una coperta dove era avvolto il suo proprietario. Un gesto d’amore che è stato reciproco: quando i soccorritori sono riusciti a liberare il felino, l’animale si è attaccato alla coperta apparentemente riluttante a lasciare il fianco di Kerem. Una volta tirato fuori, tuttavia, si è rapidamente calmato e i soccorritori hanno avuto anche il tempo di coccolarlo un po’ prima di tornare a scavare tra le macerie per estrarre finalmente anche Kerem. Entrambi hanno riportato solo lievi ferite: hanno perso tutto, ma non il loro amore.