Cordoglio a Saluzzo per la morte, avvenuta questa notte, di Oreste Frandino, presidente della Sedamyl.
Ottantuno anni compiuti, originario di Scarnafigi, imprendiotore stimato e amato non solo nella Città del Marchesato, era da tempo malato. Insieme al fratello Mario, amministratore delegato della Sedamyl, mancato anch’egli lo scorso luglio, diede vita ad una piccola azienda famigliare, la “Seda”, diventata nel tempo Sedamyl, specializzata nella distillazione della frutta. Oggi l’azienda è leader nella trasformazione del grano in amido e derivati.
Instancabile imprenditore, nel 1985 fondò Etea per sviluppare ulteriormente l’attività amidiera nel Mondo, volgendo lo sguardo illuminato anche verso il settore delle energie rinnovabili.
Entrambi i gruppi hanno sedi in Italia e in diversi paesi esteri e annoverano oltre oltre 400 dipendenti.
Oreste Frandino è stato membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CrSaluzzo.
Alla moglie Carla e i quattro figli Giuseppe, Davide, Luisa e Stefano, giungano sentite condoglianze dall’editore Carlo Borsalino, dai figli Davide e Simona e da parte di tutta la redazione della Rivista IDEA e IDEAwebtv.
Il rosario sarà celebrato domani, domenica 5 marzo alle 20,30 nella chiesa di Sant’Agostino di Saluzzo, mentre il funerale si svolgerà lunedì 6 marzo alle 15 sempre in Sant’Agostino.