Giornata di gioco numero 23 per le formazioni monregalesi impegnate nel campionato di Prima Categoria. O meglio: di gioco quai per tutti, dato che l’Ama Brenta Ceva è costretta a rinviare l’importantissimo scontro salvezza contro il Caraglio a causa dell’impraticabilità del campo cebano. Non si disputerà, per la cronaca, nemmeno Bisalta-Marene.
Partiamo dunque dalla neo capolista Monregale, capace di salire in cima alla classifica dopo il roboante 8-2 inflitto alla Roretese 1975. I biancorossi occupano la posizione in contumacia del recupero del Tre Valli a Caraglio. I valligiani hanno infatti visto la loro sfida sospesa per neve alla fine del primo tempo, quando erano avanti 2-1, e riprenderanno la sfida mercoledì 8 marzo, con la disputa dei secondi 45 minuti.
Questo non toglie merito a quanto sta facendo la Monregale, che può vantare cinque successi nelle ultime sei gare e si prepara alla trasferta di domani sul campo del S. Rocco Castagnaretta. Nonostante il terzultimo posto, i cuneesi hanno ottenuto diversi risultati importanti nelle ultime settimane. Nel solo girone di ritorno, tra le altre, hanno infatti pareggiato con il Tre Valli, vinto con l’Ama Brenta Ceva e il Sant’Albano e perso solamente 1-0 con la Saviglianese. La squadra di Mondovì dovrà dunque fare attenzione, memore anche della sfida di andata: al “Gasco” terminò infatti con il minimo scarto a favore della Monregale, che si impose 1-0 grazie alla rete di Magnino.
Inizia il suo periodo di fuoco il Tre Valli di mister Damnjanovic, che approccia un marzo da sei partite (o meglio cinque e mezza, dato che dello scontro Caraglio si giocheranno i secondi 45 minuti, come detto in precedenza). I gialloblu aprono con Sant’Albano una serie di sfide che li vedrà di fronte anche a Saviglianese, Monregale e Boves MDG Cuneo. Deve poi aggiungersi l’andata del quarto di finale di Coppa Piemonte, mercoledì 22 marzo contro il Canelli 1922, leader del Girone G.
All’andata contro il Sant’Albano il Tre Valli si impose 3-2, ma le due formazioni si presentano con alcune differenze: i primi erano allenati da Zabena e non ancora da Parola, mentre i secondi hanno avuto qualche cessione in rosa e si presentano con un organico parzialmente rinnovato. Pronostico totalmente aperto, per la partita che si giocherà sul sintetico del Parco della Gioventù “A. Witzel” a Cuneo.