Una decisione drastica. L’Olimpic Saluzzo prende provvedimenti, irremovibili, dopo quanto accaduto nel corso e dopo il match con l’MG Centallo (Juniores Provinciali) lo scorso 25 febbraio.
Dopo la mannaia del Giudice Sportivo, con ventitre giornate complessive di squalifica (suddivise fra 6 giocatori), l’inibizione di un dirigente fino al 28 marzo ed una sanzione di 300 euro “per comportamento antisportivo da parte dei componenti la panchina che minacciavano più volte di ritirare la squadra dal campo e per le pesanti offese di carattere sessista nei confronti dell’arbitra da parte dei propri sostenitori al termine della gara“, la società gialloblu ha deciso di non stare a guardare.
Ecco, quindi, la scelta, forte: ritirare la squadra dal campionato. Le motivazioni, spiegate in una lunga nota, condivisa e firmata da tutto il direttivo dell’Olimpic Saluzzo: ” In relazione ai fatti accaduti durante lo svolgimento della partita tra MG Centallo e la nostra rappresentativa Juniores Under 19 del 25/02/2023, il Consiglio Direttivo della nostra Associazione ci tiene ad informare su quanto segue. Innanzi tutto e prima di ogni altra considerazione, vogliamo porgere le più sentite scuse all’Arbitro dell’incontro e all’Associazione Italiana Arbitri, alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, alla squadra ospitante MG Centallo e al pubblico presente per l’occasione: ciò che è accaduto lo riteniamo di una gravità inaudita e non rappresenta in alcun modo lo spirito con cui dal 1957 conduciamo la nostra missione.
Proprio per tale motivo, senza indugio, il Consiglio Direttivo all’unanimità ha deciso di escludere dalla propria Associazione e dalla pratica sportiva i soggetti che si sono resi partecipi di tali comportamenti e, in conseguenza di ciò, comunichiamo altresì di aver provveduto al ritiro della squadra dal campionato provinciale Juniores U19 girone B – Cuneo.
Il Consiglio Direttivo valuterà nei prossimi giorni se procedere nelle opportune sedi contro gli autori di tali comportamenti, in campo e fuori, per arrecato danno d’immagine all’Associazione oltre che sportivo: per colpa di pochi non tolleriamo che venga gettato fango su tutti i volontari che, invece, operano da anni in maniera esemplare“.