Leasing è un termine che deriva dall’inglese “to lease” e significa affittare. In queste pagine la Rivista IDEA approfondisce l’argomento con Daniele Bertini, responsabile dell’ufficio Finanza d’Impresa di Banca d’Alba.
Che cosa è un leasing?
«Il Leasing è una formula di finanziamento indicata per l’acquisto di beni strumentali, autoveicoli o beni immobiliari da parte delle aziende. È riassumibile ad un contratto di locazione che, a fronte del pagamento di un corrispettivo suddiviso in canoni periodici, permette di avere la disponibilità di un bene strumentale generalmente per l’esercizio della propria professione o attività imprenditoriale commerciale o artigianale. Alla scadenza del contratto è prevista per l’utilizzatore la facoltà di acquistare il bene stesso, previo l’esercizio dell’opzione di acquisto, comunemente chiamato riscatto, con il pagamento di un prezzo che nel linguaggio comune prende il nome di prezzo di riscatto. Il Leasing comunque rimane a tutti gli effetti una forma di finanziamento, complementare ai tradizionali canali quali mutui, finanziamenti chirografari, fidi di cassa per erogazioni a breve termine… Ogni esigenza dell’impresa viene specificatamente risolta con una linea di credito dedicata: ad esempio, per pagare gli stipendi o saldare i fornitori in breve tempo ci sono le linee scoperto di conto corrente; per anticipare invece, dei crediti di fornitura ci sono gli anticipi su riba o fatture… E poi, per finanziare le materie prime, complementi d’arredo e strumentazioni della durata tendenzialmente tra i 24 e 60 mesi, il Leasing rappresenta la soluzione ottimale».
Perché?
«È uno strumento di completamento, in grado di assistere efficacemente l’impresa. Come? Attraverso l’individuazione di un bene specifico. Nel caso di locazione per ogni tipologia di bene strumentale: dai computer ai grandi impianti, dalle attrezzature più innovative alle più sofisticate macchine utensili per artigiani o piccole e medie aziende il leasing strumentale rappresenta senza dubbio una buona e vantaggiosa possibilità. E, Banca d’Alba in questo senso, quale espressione del territorio ben conosce le esigenze e le conseguenti necessità di crescita, sviluppo e modernizzazione delle piccole e medie realtà commerciali, artigianali e produttive. Ed ecco che la presentazione di questo strumento, il Leasing appunto, rappresenta l’intenzione di dettagliare questa formula di finanziamento dinamica, in grado di aiutare l’impresa a crescere».
Quali, dottor Bertini, in sintesi, le qualità del Leasing?
«Direi trasparenza, flessibilità, convenienza. E poi non dimenticherei che a questi vantaggi si aggiunge la professionalità consulenziale di Banca d’Alba nell’accompagnare il cliente costruendo un programma personalizzato e molto “su misura”. Esistono particolarità come: la declinazione dell’anticipo da dare alla società che fornisce il bene in acquisto; la durata, il riscatto finale. Da non dimenticare infine, un altro fattore: è la Banca che rimane proprietaria del bene acquistato, variabile che consente di non immobilizzare il capitale. Ecco perché con il cliente vi è la possibilità di stabilire la somma da anticipare, la durata e soprattutto il valore del riscatto finale…».
E sul fronte del contatto con il fornitore?
«Non possiamo nasconderci che il fornitore del nostro cliente rappresenta un partner non solo per lui, ma anche per noi di Banca d’Alba. Il fornitore fa parte del contratto di Leasing e noi, essendo proprietari del bene, instauriamo con lui, un canale di comunicazione diretto. Ogni contratto di fornitura è specifico e diverso dagli altri e talvolta possono verificarsi anche fraintendimenti o esserci clausole poco chiare. Noi, ed è questo il valore aggiunto, garantiamo e cerchiamo di entrare nelle clausole per chiarire sin da subito, con il fornitore, quella che è la composizione del prodotto di fornitura. E attuiamo questo servizio attraverso contatti personali, veloci che ci permettono di eliminare le zone d’ombra. Queste attenzioni sono utili anche al cliente perché, fintanto che il contratto di fornitura non si è concluso, ossia non è avvenuto lo scambio formale di documentazione, e quindi non è stato perfezionato completamente il contratto di Leasing, non è possibile ritirare il bene».
E poi il Leasing rappresenta una convenienza fiscale, vero?
«È uno degli elementi distintivi di questa formula di finanziamento. Con alcuni leasing vi è infatti la possibilità di “accelerare” i costi di ammortamento e di avere accesso diretto alle agevolazioni previste sui nuovi investimenti aziendali. Per esempio, il peso dell’Iva è diluito sui singoli canoni di Leasing; ciò consente di evitarne l’impatto immediato rispetto all’acquisto tradizionale. Inoltre si possono collegare i benefici della Nuova Sabatini e di Industria 4.0. Il Leasing insomma è uno strumento complementare per assistere l’impresa».
Questo strumento come è stato percepito dai clienti di Banca d’Alba?
«Mediamente la cultura finanziaria dei nostri clienti è piuttosto evoluta, ma si sa che il settore finanziario, dei crediti, è in continua evoluzione – vuoi per le normative, per il mercato e per la situazione macro economica. Ecco allora che lo strumento del Leasing è stato percepito dalle Pmi nostre clienti come una delle opportunità da tenere in considerazione. Banca d’Alba, da sempre si è posta come interlocutore specializzato e competente nel costruire e immaginare soluzioni mirate atte ad individuare e sopperire con velocità e tempestività alle esigenze delle aziende. E dunque, oltre al Leasing la nostra struttura si occupa di Garanzie Pubbliche Statali, delle misure legate al Microcredito Centrale, Ismea, Leggi Regionali e Factoring».
«Parole d’ordine: velocità e facilità»
«Per finanziare un cliente», spiega Daniele Porro, direttore della filiale di corso Piave di Banca d’Alba (foto in alto), «molte possono essere le possibilità: dal mutuo prestito classico con durata variabile e garanzia del medio credito, oppure valutare l’opportunità di un noleggio. Il Leasing in fondo, è un noleggio a tutti gli effetti che consente al cliente, al termine della scadenza, il riscatto del bene. Ed è una soluzione che va bene per tante tipologie di attività: dall’impresa edile al commercio o artigianato. È di facile accesso e piace».
Roberto Promio: «questa soluzione ci ha permesso
di migliorare i nostri servizi»
Promio Utensili è un’azienda a conduzione famigliare con sede ad Alba; svolge attività commerciale nel settore della ferramenta, utensileria specializzata per carpenteria metallica, serramenti in ferro e alluminio, industria, artigianato e hobbistica. Il suo titolare nonché amministratore delegato, signor Roberto Promio (foto a lato), spiega le ragioni che hanno spinto la sua azienda ad optare per la soluzione del Leasing: «Siamo clienti storici di Banca d’Alba e devo dire anche sempre ben consigliati e accompagnati nelle scelte. Ed il caso del Leasing ne è senza dubbio la prova: siamo stati contenti di aver scelto questa formula di finanziamento perché ne abbiamo capito subito la convenienza, non solo a livello economico, ma anche e soprattutto burocratica, in virtù della velocità con la quale si ottiene la somma richiesta. Questa sicura e facile modalità ha permesso alla nostra azienda di acquistare più beni con tale formula e quindi effettuare investimenti importanti per continuare a crescere e garantire un servizio di eccellenza».